(ANSA) - ROMA, 08 MAR - Sei storie di donne colpite da un tumore, i loro dubbi, le loro perplessità, le loro paure. Sei racconti accomunati dall'esperienza della malattia dai quali emergono temi come il cambiamento, l'accettazione, il controllo, la fragilità, il senso di colpa, il rapporto con gli altri, il riconoscimento di sé stessi. Un modo per condividere queste storie e sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sui bisogni e le necessità delle pazienti colpite da tumori femminili. Questo è l'obiettivo del libro "Donne a colori" , scritto da Angela Suprani e promosso dall'Associazione Loto Odv, presentato a Bologna.
"Il tumore del seno nel nostro Paese rappresenta la principale neoplasia, ogni anno si registrano 55mila nuove diagnosi. Questo tumore può beneficiare dello screening, infatti, grazie alla mammografia è possibile diagnosticare precocemente la malattia. Invece per il tumore ovarico non esistono efficaci strumenti di screening e ogni anno, in Italia, sono 5200 le nuove diagnosi - afferma Rossana Berardi, Presidente Comitato Scientifico Loto OdV e membro del Direttivo Nazionale di AIOM - È fondamentale, pertanto, per le donne mettere in agenda la mammografia come previsto dallo screening, la visita ginecologica una volta all'anno e seguire corretti stili di vita".
La ricerca oncologica ha raggiunto risultanti straordinari, la sopravvivenza al tumore alla mammella, il più frequente in Italia, è dell'88% a cinque anni dalla diagnosi, la percentuale si abbassa al 43% per il tumore ovarico, anche perché troppe donne, circa l'80%, scoprono la malattia in fase avanzata. - afferma Myriam Perrone, Vicepresidente Comitato Scientifico Loto OdV - Le pazienti desiderano sempre di più tornare ad una vita normale anche quando i trattamenti presentano potenziali effetti collaterali, ed è fondamentale ascoltare i loro i bisogni e le loro necessità". "Attraverso la medicina narrativa - afferma Sandra Balboni, Presidente di Loto Odv - è possibile parlare della malattia in tutti i suoi aspetti e rendere questi temi sempre meno un tabù. Le pazienti si mostrano sempre più attive e coinvolte e le ringraziamo per aver messo a disposizione le loro esperienze a servizio dell'intera comunità". "Donne a colori racconta il percorso oncologico attraverso lo sguardo di donne diversissime fra loro accomunate dall'esperienza della malattia.
- conclude Angela Suprani, autrice del libro - attraverso la narrazione è stato possibile dar voce a tutte le loro emozioni.
Questo volume non è solo per le pazienti ma anche per l'intera popolazione per aumentare la cultura e la consapevolezza su questi temi." (ANSA).
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