Venerdì 15 Novembre 2024

Cuori stampati in 3D per tirocini, avviata raccolta fondi

© ANSA

L'associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo, presieduta dal medico vicentino Alessandro Frigiola, il brand di abbigliamento femminile Vicario Cinque di Brendola (Vicenza) e la Banca delle Terre Venete hanno lanciato la campagna di crowdfunding #donauncuore sulla piattaforma Ideaginger.it, con l'obiettivo di raccogliere 15 mila euro necessari per la realizzazione e la stampa dei cuori 3D destinati ai progetti di formazione di medici e infermieri.

Vicario Cinque ha organizzato e lanciato la campagna per tre mesi. L'associazione utilizzerà i fondi raccolti per far realizzare i cuori 3D e introdurli nei programmi di formazione per giovani medici. Banca delle Terre Venete ha donato 3.000 euro come primo esemplare donatore.

Da 30 anni, grazie al supporto volontario di cardiochirurghi e specialisti, Bambini Cardiopatici nel Mondo opera per dare una speranza di vita ai piccoli affetti da cardiopatie, attraverso l'organizzazione di missioni operatorie all'estero e la costruzione di centri di cardiochirurgia pediatrica. Organizza inoltre percorsi di formazione per il personale medico e chirurgico dei Paesi in via di sviluppo.

 Le cardiopatie congenite infantili rappresentano circa il 40% di tutte le malformazioni neonatali, con un'incidenza di circa 8-10 neonati su 1.000 solo in Italia. L'impatto di queste patologie sulla qualità di vita dei bambini non può essere fermato in quei territori dove la funzionalità dei sistemi sanitari è condizionata da carenze strutturali, tra le quali la mancanza di medici ed infermieri specializzati e dotati delle competenze necessarie per effettuare interventi chirurgici salvavita e terapie di follow up. Grazie alla stampa 3D, i giovani medici hanno a disposizione dei cuori artificiali di dimensioni reali e soprattutto degli artefatti stampati in base alle patologie e alle malformazioni da studiare e su cui effettuare il training prima di poter intervenire in sala operatoria. La donazione è aperta a tutti e parte da un minimo di 5 euro. 

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