(ANSA) - MILANO, 24 FEB - Prende il via il 27 febbraio "YouGoody-La ricerca bella e buona", il progetto di collaborazione tra ricercatori e cittadini per una scienza condivisa e partecipata, promosso dall'Istituto nazionale dei Tumori (Int) di Milano in collaborazione con Esselunga, per approfondire le relazioni tra stili di vita e abitudini alimentari e l'insorgenza di malattie cronico-degenerative come il cancro.
E' uno studio - spiegano i promotori - prospettico che mira a coinvolgere, entro un arco di due anni, circa 100 mila persone dai 18 anni in su per descrivere gli stili di vita dei partecipanti e monitorare il loro stato di salute. Grazie a queste informazioni si potranno individuare dei veri e propri indicatori di "stile di vita salutare", in grado di ridurre il rischio di sviluppare malattie cronico-degenerative senza diete né comportamenti estremi, ma prendendo spunto dalle abitudini reali delle persone.
"Oggi il patto tra il nostro Istituto ed Esselunga si rinnova con un impegno più forte e un importante invito alla partecipazione rivolto a tutta la comunità, il cui contributo sarà fondamentale per la buona riuscita del progetto e l'avanzamento della ricerca per la prevenzione delle malattie cronico-degenerative", spiega Marco Votta, presidente dell'Int.
"Abbiamo scelto di essere ancora una volta insieme all'Istituto Nazionale dei tumori di Milano, eccellenza del nostro Paese in ambito medico e scientifico, il cui valore è riconosciuto anche all'estero. Con questo progetto Esselunga conferma la vocazione a sostegno della ricerca scientifica anche attraverso una nuova modalità, mettendo a disposizione i nostri canali di comunicazione per dare ai nostri clienti la possibilità di conoscere l'iniziativa e partecipare allo studio. La ricerca rappresenta un importante strumento di prevenzione e crediamo che questa iniziativa sarà accolta con interesse e partecipazione", osserva Roberto Selva, Chief Marketing & Customer Officer di Esselunga. (ANSA).