In inverno si è più esposti alle infezioni respiratorie. Il freddo inibisce infatti alcuni importanti sistemi di difesa del nostro organismo da virus e batteri, riducendone la risposta immunitaria. Secondo un recente studio, le basse temperature provocano una diminuzione delle vescicole extracellulari presenti nel naso, guardiani che di solito neutralizzano i virus prima che abbiano modo di infettare le cellule; mancando il filtro naturale del naso, i polmoni sono particolarmente esposti a infezioni. Ai rischi legati all'azione sull'organismo delle basse temperature tipiche dell'inverno vanno aggiunti anche i fattori che danneggiano i polmoni tutto l'anno, come il fumo, l'inquinamento e l'azione dei radicali liberi che sono alla base dello stress ossidativo - rileva Maria Pia Foschino Barbaro, Ordinario di Malattie dell'Apparato Respiratorio - Università di Foggia, Policlinico di Foggia, curatrice del vademecum Viaggio nel respiro edizione inverno, nuova iniziativa educazionale della campagna Proteggi i tuoi polmoni, promossa da Zambon Italia - ecco perché, soprattutto d'inverno, è importante adottare accorgimenti e avere buone abitudini che aiutino lorganismo a contrastare lo stress ossidativo, per esempio favorendo la produzione del glutatione grazie a micronutrienti ricchi di anti ossidanti o sostanze come lN-Acetilcisteina.
Sono cinque le mosse principali per proteggere i polmoni. 1. La protezione inizia da bocca e naso, che vanno tenuti coperti all'esterno, ma anche nei luoghi chiusi affollati con la mascherina. È importante anche inspirare con il naso ed espirare con la bocca. 2. Per ridurre il rischio di infezioni è importante evitare gli sbalzi di temperatura, lavarsi spesso le mani, coprire naso e bocca quando si starnutisce o tossisce, cambiare l'aria nei locali, mangiare frutta e verdura. Sono inoltre utili le vaccinazioni, una prima linea di difesa importante per evitare complicanze anche gravi, soprattutto per anziani e bambini. 3. Non c'è peggior nemico del fumo per la salute dei polmoni. I mesi invernali, proprio per le basse temperature che non invogliano a uscire allaperto -sottolinea Foschino Barbaro - potrebbero rappresentare il momento giusto per smettere.4. È bene areare gli ambienti spesso e pulire i filtri dei condizionatori. 5. Attenzione allo stress ossidativo: una spia è il deficit di glutatione, il principale antiossidante delle cellule umane. È possibile stimolarne la produzione con sostanze antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi e possono così supportare il nostro organismo a reagire contro batteri e virus. Su www.proteggiituoipolmoni.it è possibile consultare tutti i materiali della campagna.