(ANSA) - ROMA, 31 GEN - Nuove attività e i nuovi strumenti, in particolare per i ragazzi fragili, caratterizza la seconda edizione di "Vivi Internet, al meglio" (Viam), il programma formativo di Fondazione Mondo Digitale con il supporto di Google.org e promosso insieme alla Polizia di Stato, Altroconsumo e Anteas per aiutare giovani e adulti a vivere il web responsabilmente secondo i principi della cittadinanza digitale e della sicurezza online.
Con il nuovo anno scolastico Viam - viene spiegato - continua ad aiutare bambini, ragazzi, genitori e insegnanti ad abitare la Rete in modo responsabile e contribuisce anche a ridurre l'isolamento sociale dei minori affetti da disturbo dello spettro autistico ad alto funzionamento con un principale deficit di pragmatica del linguaggio e di minori fragili con bisogni educativi speciali.
Quest'anno focus del progetto sono il valore della diversità e la sfida dell'inclusione, grazie alle collaborazioni con la Fondazione Don Gnocchi e con l'Unità operativa di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Con la Fondazione Don Gnocchi è stato ideato il gioco Interland4All , che si ispira al video gioco online Interland sviluppato da Google per aiutare i bambini a imparare, attraverso il viaggio in quattro diverse 'esperienze-regni', le lezioni fondamentali sulla sicurezza nel web. Il team di esperti di Fondazione Mondo Digitale e Fondazione Don Gnocchi, con il supporto e la collaborazione dell'Unità di Neuropsichiatria Infantile dell'Irccs Don Gnocchi di Milano e la Direzione Sviluppo Innovazione, hanno realizzato una versione fisica e virtuale del gioco adatta ai bambini con bisogni educativi speciali. In Interland4All si uniscono scenari di realtà aumentata, fruibili da smartphone, a un kit concreto, con plancia, pedine e carte-domanda. Il risultato permette di estendere le finalità didattiche del gioco, rendendolo accessibile alle diverse abilità.
Frutto della collaborazione con l'Unità Operativa di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza dell'Ospedale pediatrico Bambino Gesù sono i moduli formativi sul "Benessere digitale", che insegnano a trovare un equilibrio tra vita offline e online, caregiver e ragazzi con disabilità, e sulla "Comunicazione gentile", per prevenire e contrastare il fenomeno del cyberbullismo e del linguaggio ostile online.
"Grazie per l'invito per l'invito ma anche per aver saputo far rete" ha commentato il ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.in un video inviato alla presentazione. Tutti questi attori, ha aggiunto il ministro, "diventano partner per tutelare la crescita sicura nel mondo digitale delle persone più fragili o dei bambini che attraverso queste esperienze possono trarne un vantaggio di crescita e di approfondimento personale senza rimanere escluse dall'avanzamento tcnologico". "Vi aspetto al ministero per un incontro - conclude il video di Locatelli -.
perchè vorrei capire meglio con voi in che modo possiamo vicendevolmente supportarci in questo tipo di progetti ed esperienze". (ANSA).