(ANSA) - FIRENZE, 13 DIC - E' morto a Firenze stamani il neurochirurgo Pasquale Mennonna. Aveva 81 anni. Malato da tempo, era ricoverato all'istituto Don Gnocchi di Firenze dove è avvenuto il decesso.
Lo ricorda la Direzione dell'Azienda ospedaliero -universitaria Careggi che, si legge in un testo, "si unisce al cordoglio dei familiari e della Sanità nazionale per la scomparsa del dottor Pasquale Mennonna, fra i maggiori neurochirurghi italiani. Persona di grande umanità e cultura ha trascorso la sua vita professionale a Careggi, portando l'Ospedale e la Sanità fiorentina ai massimi livelli internazionali".
Nato a Firenze il 22 ottobre 1941, Pasquale Mennonna si era laureato in Medicina e Chirurgia nel capoluogo toscano nel 1966, poi conseguì le specializzazioni in Malattie nervose e mentali a Pisa e in Neurochirurgia a Padova. Nella sua carriera professionale Pasquale Mennonna ha guidato per molti anni da primario il reparto di neurochirurgia dell'ospedale di Careggi.
Dal 2014, ormai in pensione, diventò presidente della Fondazione Careggi onlus.
Il suo valore professionale era riconosciuto a livello internazionale.
Pasquale Mennonna ebbe ampia notorietà anche come il neurochirurgo che il 22 novembre 1981 operò alla testa il calciatore della Fiorentina Giancarlo Antognoni, salvandogli la vita, dopo il drammatico scontro di gioco col portiere del Genoa, Silvano Martina allo Stadio Comunale durante una partita della serie A. (ANSA).