La chirurgia mucogengivale per il trattamento delle recessioni gengivali ha sempre successo? Quanto dura il risultato?
La recessione gengivale, ovvero il distacco della gengiva sulla radice di un dente con conseguente sua esposizione, crea spesso un disagio di tipo estetico al paziente, oltre a poter provocare ipersensibilità durante lassunzione di cibi o bevande calde o fredde e rischio di carie proprio della superficie radicolare esposta. E una condizione che può coinvolgere un singolo dente o più denti del paziente ed il suo trattamento può essere di tipo chirurgico, con lobiettivo di riportare il margine gengivale nella sua posizione originaria e quindi coprire la radice esposta.
Lintervento chirurgico è definito muco-gengivale e può consistere semplicemente nel riportare la gengiva che rimane intorno alla recessione sopra la radice esposta. A volte, quando la gengiva residua non è sufficiente, è necessario aggiungere una ulteriore porzione di tessuto gengivale, che viene prelevato dallo stesso paziente e viene innestato al fine di irrobustire il tessuto posizionato sopra la radice.
Proprio per la natura chirurgica dellintervento e per la richiesta estetica da parte del paziente la domanda che spesso ricorre è: ha successo questo intervento? e quanto dura il risultato?
Rispondiamo a queste domande scindendole luna dallaltra, perché la prima riguarda lintervento chirurgico in se mentre la seconda riguarda cosa accade a partire dai 6-12 mesi dopo lesecuzione dellintervento.
Lintervento chirurgico, se eseguito da professionisti esperti e soprattutto se correttamente indicato ha un successo molto alto a 6-12 mesi, con risultati di copertura completa della radice che si verificano nel 90% dei casi (in medicina è un valore molto alto). La corretta indicazione ad eseguire lintervento, e quindi la diagnosi accurata del caso clinico, hanno una importanza addirittura maggiore della esecuzione perfetta dellintervento. Un clinico esperto sa se la chirurgia muco-gengivale per il trattamento di una o più recessioni può ottenere un successo prevedibile e con quale tecnica chirurgica, utilizzando o meno un innesto di tessuto connettivo prelevato dal palato.
Per rispondere alla seconda domanda, ovvero se il risultato ottenuto duri nel tempo (oltre i 6-12 mesi), dobbiamo ricordare i 2 fattori che
spesso creano la distruzione del tessuto gengivale e quindi la comparsa di una recessione: la presenza di un tessuto gengivale sottile e la presenza di un trauma che agisce su questa gengiva sottile, (per esempio uno spazzolamento troppo vigoroso della propria dentatura o la presenza di placca batterica vicino al margine gengivale). Perciò il successo a lungo termine (oltre i 10 anni) dipenderà soprattutto dalla modifica di questi 2 fattori: il primo sarà garantito dallintervento di chirurgia muco-gengivale eseguito, che avrà anche lobiettivo di ricreare un tessuto spesso sopra la radice coperta; il secondo invece sarà garantito dalla modalità di spazzolamento domiciliare che giornalmente il paziente eseguirà e che, proprio per la sua importanza, verrà modificata prima dellesecuzione della chirurgia stessa.