(ANSA) - ROMA, 20 OTT - "La popolazione giovane è una priorità perché soprattutto in paesi come il nostro, con una natalità molto contenuta, in decrescita, la popolazione giovane è il bene più prezioso che abbiamo dal punto di vista sociale e investire sulla loro salute e sul loro benessere vuol dire investire sul futuro della nostra società e sul nostro futuro".
Lo afferma il presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, all'evento conclusivo del Festival dello sviluppo sostenibile dell'Asvis dove indica "margini di miglioramento" e un "campanello di allarme" nei dati Istat che registrano 1,4 milioni di giovani in povertà assoluta.
"Noi sappiamo dai dati - osserva Brusaferro - quali sono i capitoli e quanto pesano rispetto alla salute. Sicurezza del reddito, condizioni di vita, capitale umano e sociale e condizioni di lavoro pesano in maniera molto significativa nel determinare salute e benessere. E certamente sono molto importanti anche i servizi sanitari". Per questo il presidente dell'Iss indica i campi dove è "importante" investire: l'istruzione, la promozione di stili di vita sani, creare occasioni per fare attività fisica, per socializzare, per mangiare in maniera appropriata. È poi necessario, per Brusaferro, "un supplemento di investimento", per le persone sotto la soglia di povertà. (ANSA).