La stragrande maggioranza dei casi di ricovero per patologia respiratoria-polmonare da Covid, ovvero l'83,5%, "sono pazienti che hanno ricevuto l'ultima dose di vaccino da oltre 6 mesi e non si sono sottoposti dunque alla dose booster". È quanto emerge dalla rilevazione effettuata il 20 settembre tra gli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso). "L'alto numero - dice il presidente Fiaso, Giovanni Migliore - continua a testimoniare lo scarso ricorso alla quarta dose e su questo occorre il massimo impegno non solo delle aziende sanitarie ma anche dei medici di famiglia".
Rispetto a una settimana fa, aumentano leggermente i ricoveri di bambini con Covid 19, ovvero coloro che sono arrivati in ospedale per curare altre patologie e sono stati trovati incidentalmente positivi al virus Sars-Cov-2. Ma per ora, anche se è presto per dirlo, non si rileva un effetto dovuto alla riapertura delle scuole. E' quanto emerge dal monitoraggio effettuato tra gli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso).
Nel dettaglio, secondo la rilevazione effettuata il 20 settembre, sono 25 i pazienti sotto i 18 anni ricoverati nei reparti Covid dei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di Pediatria degli ospedali sentinella presenti nel network di monitoraggio di Fiaso. Rispetto alla scorsa rilevazione, aumentano di 6 unità, ma l'aumento riguarda interamente i cosiddetti 'Con' Covid.
"I numeri attuali dei ricoveri per o con Covid-19 non mostrano un impatto dovuto alla riapertura delle scuole, anche se è decisamente presto per valutarlo. Rimane, infatti, da sorvegliare il leggero aumento dei ricoveri pediatrici Con Covid con una discreta presenza di ragazzi in età scolare", commenta il presidente della Fiaso, Giovanni Migliore. (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia