La Giornata Nazionale Sla promossa da Aisla si è chiusa domenica 18 settembre ad Asti, dove l'iniziativa ha preso il via 15 anni fa per ricordare il primo sit-in dei malati SLA in Piazza Bocca della Verità a Roma ed è poi diventata avvenimento educativo e culturale. Un contributo versato con gusto è il claim delliniziativa della onlus partito dalla città piemontese per sensibilizzare in modo costruttivo verso la Sclerosi Laterale Amiotrofica, con la vendita di bottiglie di Barbera d'Asti - quest'anno ne sono state prenotate 21 mila in tutta Italia - per aiutare gli associati. Coinvolti ogni anno oltre 300 volontari in 150 piazze di tutta Italia, con lAlto Patronato del Presidente della Repubblica. Questanno c'è stata un'iniziativa ulteriore, come spiega la presidente nazionale di Aisla, Fulvia Massimelli: tutti i fondi raccolti con la vendita delle prestigiose bottiglie di Barbera dAsti nei banchetti allestiti in tutta Italia, saranno utilizzati per alleviare le conseguenze del caro energia degli associati. La malattia è molto pesante e il caro vita schiaccia ulteriormente le famiglie già duramente colpite. Aisla è una famiglia. E il Piemonte da 15 anni è al nostro fianco con i suoi partner. Infatti da 15 anni la Regione Piemonte, Consorzio Barbera dAsti e vini del Monferrato, Camera di commercio Alessandria-Asti, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, Unione Industriale della Provincia di Asti, sono insieme ad Aisla per la Giornata. Dal 2013 - continua Massimelli .portiamo avanti anche lOperazione Sollievo con lobiettivo di migliorare la qualità della vita dei malati attraverso aiuti concreti: dal contributo economico al sostegno per gli assistenti, ai trasporti, agli strumenti, pratiche e vacanze accessibili. Un onore chiudere questa giornata proprio da Asti, dove tutto è iniziato.
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