Covid: 26.693 contagiati, 152 le vittime. 8 le regioni oltre la soglia del 15% per reparti
Sono 26.693 i nuovi contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri i contagiati erano 28.433. Le vittime sono 152, in rialzo rispetto alle 130 di ieri. Il tasso è al 15%, invariato rispetto a ieri.
Sono invece 306 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, mentre gli ingressi giornalieri sono 33. I ricoverati nei reparti ordinari sono invece 8.043, in lieve calo nelle ultimo 24 ore.
Sono 8 le regioni i cui tassi di occupazione dei reparti di area medica superano la soglia di allerta del 15%. Le percentuale più alte sono in Umbria (34%), Campania (28,4), Liguria (22,5), Sicilia (20), Friuli (18,5), Abruzzo (17,2), Molise (15,5) e Valle d'Aosta (15,3%). Tutte le regioni invece sono sotto la soglia del 10% per le terapie intensive. Per l'incidenza sono l'Abruzzo a 673,3 casi ogni 100mila abitanti, il Veneto a 520,1 e la Calabria a 496,8 le 3 regioni con i valori piu' alti rispetto alla media nazionale di 365. Emerge dalla tabella di indicatori decisionali del monitoraggio.
Utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19 e permanenza a scuola consentita solo senza sintomi/febbre e senza test diagnostico per la ricerca di SARS-CoV-2 positivo. Queste alcune delle misure di prevenzione di base attive al momento della ripresa scolastica contenute nelle indicazioni operative sul Covid-19 per i servizi educativi per l'infanzia e per le scuole dell'infanzia, pubblicate oggi dall'Istituto superiore di sanità. Previste anche: igiene delle mani ed etichetta respiratoria; sanificazione con uno o più casi confermati; ricambi d'aria frequenti
Scendono ancora questa settimana l'indice di trasmissibilità Rt e l'incidenza dei casi di Covid-19 in Italia: l'incidenza settimanale a livello nazionale è infatti pari a 365 casi ogni 100.000 abitanti (05/08/2022 -11/08/2022) rispetto a 533 casi ogni 100.000 abitanti della scorsa settimana.(29/07/2022 -04/08/2022). In calo anche l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici che, nel periodo 20 luglio - 2 agosto 2022, è stato pari a 0,81 (range 0,78-0,85), in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era pari a 0,90. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute.
Continua la riduzione del tasso di occupazione in terapia intensiva dei malati di Covid: scende al 3,2% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 11 agosto) rispetto al 3,6% (dato al 4 agosto). Anche il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 13,0% (dato all'11 agosto) rispetto al 15,2% del 4 agosto, scendendo così sotto la soglia di allerta fissata al 15%.
Nonostante il miglioramento dei parametri e "l'assenza di congestione" negli ospedali, "il virus però continua a circolare ed è bene sempre fare un richiamo alla prudenza e alla responsabilità, soprattutto in presenza di grandi aggregazioni. E ricordiamo che è possibile effettuare la quarta dose, soprattutto agli over-60 e alle persone fragili per evitare le conseguenze più gravi della malattia". Così il direttore Prevenzione del ministero della Saltute, Gianni Rezza, commentando i dati del monitoraggio settimanale sul Covid-19. Infatti, rileva Rezza, "continua a diminuire il tasso di incidenza dei casi di Covid-19 nel nostro Paese e l'incidenza questa settimana raggiunge i 365 casi per 100mila abitanti. Anche l'Rt mostra una tendenza alla discesa e siamo ormai a 0,81, quindi ben al di sotto dell'unità. Il tasso di occupazione dei posti di area medica e di terapia intensiva è rispettivamente al 13 e al 3,2%, quindi non si assiste ad alcuna congestione delle strutture sanitarie".