Assicurare qualità ed equità di accesso al servizio sanitario è una priorità assoluta per i prossimi cinque anni secondo il 79% degli italiani. Il 52% è anche convinto che la collaborazione con il settore sanitario e le istituzioni per migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria debba essere tra le iniziative a cui le aziende dovrebbero dare la priorità in futuro.
È quanto emerge dal nuovo State of Science Index (SOSI), lindagine globale sullo stato della scienza, condotta da Ipsos per 3M in 17 paesi (tra cui lItalia) tra il 27 settembre e il 17 dicembre 2021. La ricerca ha spaziato tra i diversi settori della scienza. Tra le tematiche chiave oggetto di analisi anche il settore healthcare, posto sotto i riflettori a seguito dellesperienza della pandemia per valutare quali siano le priorità alla luce dello scenario attuale. I risultati dellindagine mostrano che per gli italiani ci sono quattro principali sfide da affrontare: le cure per le malattie croniche (71%), i trattamenti per il cancro (70%), le soluzioni per problemi legati alla salute mentale (49%), i vaccini per future pandemie (44%). La pandemia ha acceso i riflettori sullo status del servizio sanitario in Italia. La nostra ultima indagine State of Science Index ha evidenziato la necessità generale di promuovere miglioramenti urgenti per garantire a tutti un servizio sanitario di qualità, commenta Marc Routier, presidente di 3M Italia.
La continuità delle cure aggiunge Sara Agnolucci, scientific affairs di 3M Italia deve essere uno dei principali obiettivi del nostro Sistema sanitario nazionale, e deve essere intesa sia come continuità e integrazione tra i diversi professionisti in un quadro unitario, sia come continuità tra i diversi livelli di assistenza, soprattutto nel delicato passaggio da ospedale a territorio. Accanto ai professionisti sanitari, anche le tecnologie basate sulla scienza possono contribuire a realizzare questa assistenza sul territorio. Mettere a disposizione dellassistenza territoriale sistemi allavanguardia, per arrivare direttamente al domicilio del paziente e prendersene cura allo stesso modo di quanto avviene in ospedale, è anche la sfida di 3M.