(ANSA) - ROMA, 19 LUG - Un nuovo logo per la Fondazione Smile House, che mira a curare e integrare i bambini affetti da labiopalatoschisi, malformazioni genetica del palato e del volto, sarà presentato venerdì sera, in occasione dei Tao Awards a Taormina. Lo ha annunciato Domenico Scopelliti, direttore dell'Unità Operativa Complessa di Chirurgia Maxillo-Facciale dell'Ospedale San Filippo Neri e vicepresidente della Smile House Fondazione, intervenendo oggi nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione che sarà ospitata al teatro Antico di Taormina.
Ogni anno solo in Italia nascono circa 700 neonati con labiopalatoschisi, una malattia estremamente invalidante a livello sociale. Il progetto Smile House si compone di centri di eccellenza ambulatoriali e chirurgici all'interno degli ospedali italiani. Conta 6 sedi, ma l'obiettivo è farlo crescere in modo da assicurare una copertura totale sul territorio nazionale. Le prime smile house sono nate oltre 10 anni fa, costruendo una rete nazionale di eccellenza multidisciplinare per l'accesso alla cura dei neonati che nascono con malformazioni genetiche del volto. "Il modello che proponiamo non è una soluzione solo chirurgica che risolve il deficit in maniera definitiva, ma ha il fine di un inserimento sociale, pieno e dignitoso, dei pazienti", spiega Stefano Zapponini, presidente di Smile House Fondazione.
"Il percorso tracciato per i piccoli pazienti - spiega Scopelliti - va oltre l'azione di riparazione chirurgica, che avviene entro il primo anno di vita, e rappresenta un impegno più ampio e coerente con l'idea che abbiamo di azione sociale e umanitaria". La pandemia da Covid 19 ha segnato in maniera decisiva molte organizzazioni umanitarie che si occupavano dell'attività chirurgica elettiva, quindi non emergenziale, nella quale rientrano i nostri pazienti. "Ma - conclude Scopelliti - solo dopo 3 mesi dall'inizio dell'emergenza sanitaria abbiamo creato una rete di sicurezza per consentire la ripartenza per parenti e operatori sanitari". (ANSA).