(ANSA) - ROMA, 01 LUG - "Il prossimo autunno ricomincerà a circolare, insieme al Covid-19, anche l'influenza stagionale.
Sono preoccupato per quello che accadrà a ottobre e novembre.
Penso che non ci sia in questo momento, nella popolazione, una consapevolezza sufficiente dei problemi che potremmo affrontare". Lo ha detto Fiorenzo Corti, vice segretario nazionale della Federazione medici di medicina generale (Fimmg), intervenuto a "Vaccinare è proteggere", l'incontro realizzato nell'ambito del progetto di prevenzione promosso da Sanofi, che ha fatto oggi tappa in Sicilia, Campania e Puglia.
Di quello che accadrà in autunno, ha aggiunto Corti, "dovremo occuparcene già ora. Siamo bravi a reagire ma meno a pro agire.
Ad esempio, servirebbero piani di vaccinazione individualizzati, sulla base delle caratteristiche del singolo paziente".
Le farmacie possono svolgere un grande ruolo in questo senso, come visto nella campagna vaccinale anti-Covid. "In Italia - ha detto Felice Restaino, tesoriere Federfarma Lazio si vaccina, oggi, in 9.000 farmacie e ci sono circa 35.000 farmacisti vaccinatori. Questa è una delle novità introdotte con la pandemia, ma deve essere una conquista per il futuro. Il nostro obiettivo è arrivare a 15.000 farmacie in cui si vaccina". Questo infatti va anche nella direzione di quello che chiedono gli italiani, che "hanno accolto con favore questa novità per la facilità di accesso con cui possono farlo, senza prenotare né telefonare". (ANSA).