Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Salute: morte cardiaca improvvisa in età giovanile

(ANSA) - TRIESTE, 23 GIU - L'analisi e la comprensione della morte cardiaca improvvisa in età giovanile e lo sforzo per orientare la ricerca scientifica verso la prevenzione e la diagnosi precoce. E' il filo conduttore del congresso organizzato dal Centro di Coordinamento del Registro Regionale delle Morti Cardiache Improvvise in età giovanile della Regione Friuli Venezia Giulia che si terrà a Trieste il 24 e 25 giugno nella sala Congressi del Molo IV.
    A poco più di un anno dall'istituzione del Registro Regionale, il congresso è la prima occasione per esperti e addetti ai lavori per presentare una metodologia operativa che vede su tutto il territorio regionale l'impegno di numerosi professionisti (cardiologi, medici legali, anatomopatologi, radiologi, tossicologi, genetisti) nell'intento di dare un nome e un significato all'evento, che resta il più temuto. Ad aprire la giornata congressuale, sarà una tavola rotonda cui parteciperanno relatori della cardiologia giuliano-isontina i quali affronteranno sotto diversi punti di vista il tema della diagnosi precoce e degli outcomes delle cardiomiopatie a trasmissione ereditaria, dello screening nelle famiglie di soggetti deceduti improvvisamente per causa cardiovascolare, ma anche esperti che si confronteranno sul ruolo dell'autopsia e l'importanza di una metodologia condivisa e univoca al tavolo autoptico. Un focus sarà poi dedicato al tema della morte cardiaca improvvisa negli atleti. Infine, il congresso sarà l'occasione per un confronto con analoghe esperienze regionali (Emilia Romagna, Veneto, Toscana e Lombardia) per condividere e superare le difficoltà operative, definire percorsi comuni e condividere le conoscenze. L'evento è dedicato a tutti i professionisti della salute e ha lo scopo di diffondere le finalità del Registro Regionale e sensibilizzare addetti ai lavori e non verso una partecipazione sempre più attiva e consapevole. La due-giorni sarà aperta dalle autorità locali (Regione Fvg, Trieste, Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste, Università di Trieste, Dip. Scienze Mediche Chirurgiche e della Salute dell'Ateneo triestino, ASUGI e Ordine dei Medici Chirurghi di Trieste). (ANSA).
   

Caricamento commenti

Commenta la notizia