La sclerosi multipla non è solo disabilità. E c'è, anche quando non si vede. Raccontarlo ai giovanissimi, attraverso la propria esperienza diretta, è il compito di Gloria, Asia ed Elisa, protagoniste della campagna social ''L'Apparenza Inganna", lanciata da Associazione Sclerosi Multipla Italiana (Aism), in occasione della giornata mondiale, e che durerà fino al 31 agosto.
L'iniziativa ha l'obiettivo di ampliare la conoscenza sulla sclerosi multipla raccontando con chiarezza, e oltre l'apparenza, cos'è, cosa significa conviverci e quanto influisce sulla vita delle persone. Spesso infatti questa malattia genera sintomi impercettibili all'apparenza ma che condizionano molto il vissuto e la quotidianità di chi ne è affetto. La campagna verrà diffusa in TV e su tutti i principali canali social: Facebook, Instagram, Tik Tok e Youtube.
La cronicità e l'imprevedibilità della sclerosi multipla hanno ripercussioni sulla vita quotidiana della persona e di chi le sta intorno non sempre ci si rende conto dei piccoli e grandi limiti. Da qui la necessità di raccontare con una chiave nuova le storie di chi sulla propria pelle ogni giorno affronta questa sfida. A portare la propria testimonianza diretta ci sono Gloria, Asia ed Elisa, tre giovani donne, con tre vissuti diversi con una cosa in comune: la sclerosi multipla, una malattia presente ma che non si vede.
"Chi soffre di questa patologia - raccontano - impara presto a reagire alle sfide quotidiane trovando la forza di rialzarsi ma soprattutto ad affrontare le incertezze che caratterizzano la malattia".
Lo slogan della campagna "Non credere a quello che vedi". Numerose le adesioni alla campagna da parte del mondo del web, a partire dai tiktoker Giulia Sara Salemi, Charlie Moon, Lucia Del Pasqua, Non sono Kristiano, fino all'artista Pika Palindromo e l'attore Andrea Dianetti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia