Un'innovazione importante per pazienti ancora senza cura. La prima terapia genica, voretigene neparvovec,
per una forma di malattia ereditaria della retina, la cui rimborsabilità è stata approvata da Aifa, Agenzia italiana del farmaco " rappresenta un vero e proprio cambio di paradigma per medici e pazienti che fino ad ora non disponevano di trattamenti". Lo spiega Gaia Panina, Chief Scientific Officer Novartis Farma. "In Novartis- aggiunge Panina- reimmaginare la medicina significa migliorare la vita delle persone sostenendo l'innovazione, aprendo la strada a futuri trattamenti promettenti ed investendo in terapie avanzate. Voretigene neparvovec è frutto di un percorso visionario che ha visto il pubblico e il privato camminare assieme, coesi, verso la stessa direzione, motivati dal bisogno di dare risposte ai pazienti in un'area della medicina dove, fino a pochi mesi fa, risposte non ce n'erano".
In oftalmologia, Novartis promuove l'impegno a sviluppare, attraverso tecnologie trasformative basate sui dati, e mettere a disposizione farmaci e terapie in grado di cambiare la qualità della vita dei pazienti, per malattie e disturbi che riguardano sia la parte anteriore dell'occhio sia quella posteriore. Le soluzioni oftalmiche dell'azienda farmaceutica raggiungono oltre 150 milioni di persone ogni anno, dai neonati prematuri agli anziani.