Mercoledì 01 Maggio 2024

Napolitano operato al cuore, medici: 'Grande tempra, fa piccoli progressi'

Il cardiochirurgo Francesco Musumeci comunica il bollettino medico all’ospedale San Camillo - © ANSA
La dissecazione aortica che ha colpito il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano è considerata la più importante e grave emergenza di cardiochirurgia. La dissecazione aortica - © ANSA
Napolitano - © ANSA

Il presidente emerito Giorgio Napolitano fa deboli progressi, tutto sta andando bene, ora è sempre più sveglio e respira da solo. Lo ha affermato Francesco Musumeci, il chirurgo dell'ospedale San Camillo di Roma che lo ha operato ieri per un problema all'aorta.

Musumeci ha spiegato che il momento più difficile è passato, ma si resta in condizione di criticità. "Il presidente - ha detto ancora - sta facendo dei buoni progressi, essere già staccato dal ventilatore dopo solo dodici ore è un progresso enorme, ma preferiamo tenerlo in quella realtà protetta che è la terapia intensiva, e la prognosi resta riservata, l'età va sempre tenuta in considerazione”.

Nel bollettino precedente, il medico aveva espresso soddisfazione per il decorso. Anche il quadro neurologico, aveva rilevato, "è buono e ci lascia ben sperare". Musumeci ha spiegato che Napolitano "ha un'ottima fibra, una buona tempra, ma a 93 anni -è impossibile fare delle previsioni. La prognosi resta riservata per le prossime 24 ore". 

   Il professor Musumeci ha ripercorso le tappe del malore che ha colpito Napolitano: ''Ha avuto un dolore al torace, ha chiamato il proprio cardiologo ed è stato ricoverato all'ospedale Santo Spirito. Sono andato a vederlo e insieme abbiamo disposto il trasferimento direttamente in sala operatoria al San Camillo''.

Nel pomeriggio di mercoledì a fare visita a Napolitano in ospedale è stato il capo dello Stato, Sergio Mattarella. Nella mattinata a salutare il presidente emerito della Repubblica anche il premier, Paolo Gentiloni. 

 

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