Sabato 23 Novembre 2024

Riparte il Mimo, 500mila visitatori tra Milano e Monza

MIMO Milano Monza Motor Show, i dettagli dell’edizione 2022 - © ANSA
MIMO, alla seconda edizione convocati 50 brand - © ANSA
MIMO Milano Monza Motor Show - © ANSA
MIMO Milano Monza Motor Show, i dettagli dell’edizione 2022 - © ANSA

Nell'anno del centenario dell'Autodromo, il 'tempio della velocità' brianzolo, riparte oggi il MiMo 2022, la seconda edizione del Milano Monza Motor Show.
    La kermesse delle automobili, evento motoristico internazionale a ingresso gratuito che si svolgerà dal 16 al 19 giugno 2022, è stata presentata oggi in piazza Duomo a Milano alla presenza del governatore lombardo Attilio Fontana, dell'assessore regionale all'Istruzione Fabrizio Sala, del sindaco di Monza Dario Allevi, dell'assessore milanese allo Sport Martina Riva, del presidente di MiMo Andrea Levy e del presidente di Aci Milano Geronimo La Russa.
    Al MiMo 2022 sono attesi 50 brand tra case automobilistiche, motociclistiche e di rappresentanti di tutto il comparto della mobilità e più di 500mila visitatori.

Il Milano Monza Motor Show è "un evento importante e strategico per il comparto automobilistico lombardo e, più in generale dell'intero Paese. La caratteristica e forza di questa manifestazione è quella di creare un 'ponte' fra Monza, la città dell'autodromo, del 'Tempio della Velocità' e Milano, abbracciando idealmente tutto il territorio regionale". Così il presidente lombardo Attilio Fontana all'inaugurazione di questa mattina in piazza Duomo a Milano della seconda edizione del 'Mimo - Milano Monza Motor Show' in programma fino al 19 giugno. "La prima edizione è stata una scommessa vincente in cui abbiamo da subito creduto molto", ha sottolineato Fontana confermando il sostegno della Regione per la kermesse di quest'anno, con un contributo straordinario economico pari a 200mila euro. "Mimo - ha concluso il presidente - si pone in continuità fra l'Autodromo, sede di sport, laboratorio di sperimentazione, hub dell'innovazione aperto a centri ricerca, case automobilistiche e università, e la città, la piazza e i cittadini".

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