Automobili Lamborghini celebra la storia di Aventador, raccontando le 10 innovazioni che in 10 anni hanno scritto la storia del modello. "Con la Aventador LP 700-4 - aveva dichiarato a Salone di Ginevra, nel 2011, Stephan Winkelmann, Presidente e CEO di Automobili Lamborghini - diventa realtà il futuro delle nostre Supercar". Il valore della Lamborghini Aventador non è legato unicamente alla potenza del suo V12 aspirato o alle sue prestazioni, ma anche alle innovazioni tecniche e tecnologiche presentate negli anni attraverso le quattro versioni: LP 700-4, Superveloce, S e SVJ.
La Aventador LP 700-4, con la sua monoscocca in carbonio, inedita sino ad allora nelle supercar del Toro, ha consolidato la leadership di Lamborghini nella produzione e nello sviluppo di materiali compositi, rendendo la casa di Sant'Agata la prima azienda a riuscire a produrre in casa e in numero elevato elementi così importanti in carbonio. La monoscocca in carbonio della Aventador, costruita utilizzando diverse tecnologie a brevetto Lamborghini, è di tipo "integrale" e riunisce in un'unica struttura la cellula-abitacolo, il pianale e il tetto della vettura ed assicura un'altissima rigidità strutturale. La potenza estrema della Lamborghini Aventador ha necessitato, sin dalla sua prima versione, di un sistema di trasmissione affidabile che possa dare la migliore esperienza di guida al pilota. La distribuzione della coppia, tra le ruote anteriori e posteriori, è gestita elettronicamente.
La Lamborghini Aventador, sin dalla prima versione, è dotata dell'innovativo sistema di sospensioni Push Rod, ispirato al mondo della Formula 1 e caratterizzato dai "puntoni" (rod) fissati nella zona inferiore del porta mozzo di ogni ruota, che "trasmettono la forza" (push) ai gruppi molla ammortizzatori, montati nella zona superiore del telaio e in senso orizzontale, sia davanti sia dietro. Il sistema di sospensioni Push Rod di Lamborghini ha incorporato successivamente, sulla Aventador Superveloce, anche gli ammortizzatori Magneto-Reologici (MRS), in grado di rispondere in modo immediato alle condizioni dell'asfalto e allo stile di guida.
Anche la personalizzazione dello stile di guida si è evoluta assieme all'Aventador. Le modalità di guida nella Aventador LP 700-4 offrivano cinque stili di cambio: tre manuali (strada, sport e corsa) e due automatiche (strada-auto e sport-auto).
Nella Aventador Superveloce, invece, tali modalità hanno aumentato la loro capacità di modifica dell'assetto di guida dando la possibilità, tramite le tre modalità del sistema Drive Select: Strada, Sport e Corsa, di adattare: motore, trasmissione, differenziali, ammortizzatori e sterzo. Una grande evoluzione è arrivata nella Aventador S , che permette al conducente di scegliere tra quattro diverse modalità di guida: Strada, Sport Corsa ed Ego che permette una personalizzazione completa. Altre innovazioni che hanno caratterizzato la Aventador durante i suoi primi dieci anni di vita riguardano il controllo longitudinale, l'aerodinamica e la diminuzione dei consumi e dell'inquinamento e soprattutto.