Per i lettori di Quattroruote Fiat Nuova 500 è la Novità dell'Anno 2021. Con il 17,2% delle preferenze la nuova elettrica torinese ha conquistato il gradino più alto del podio che - per la prima volta nella storia del premio - è tutto elettrificato.
Al secondo posto i lettori di Quattroruote hanno infatti collocato l'ibrida Toyota Yaris (7,8% dei voti) e al terzo la prima 100% elettrica Volkswagen su piattaforma MEB, la ID.3 che ha ottenuto il 7,5% di voti.
A seguire - in ordine alfabetico e non di classifica - le altre auto in lizza per il premio Novità dell'Anno 2021 Audi A3, Bmw Serie 4 Coupé, Cupra Formentor, Honda e, Honda Jazz, Hyundai Tucson, Land Rover Defender, Mazda MX-30, Peugeot 2008, Renault Captur, Seat Leon, Skoda Octavia e Volkswagen Golf 8.
La cerimonia di premiazione si è svolta in modalità virtuale durante il digital event 'Urban Mobility: il modello Milano tra realtà e ambizione' promosso da Quattroruote insieme all'Automobile Club Milano, un'occasione di confronto sui cambiamenti della mobilità urbana, partendo dalle novità e dagli scenari che si prospettano per il capoluogo lombardo.
L'incontro è stato trasmesso in diretta streaming sul sito e sulla pagina Facebook del giornale. Per l'occasione, a ritirare virtualmente il premio sono intervenuti Eligio Catarinella country manager Fiat, Abarth e Lancia; Luigi Lucà AD Toyota Motors Italia e Giovanni Tauro direttore marketing di Volkswagen Italia. È la quarta volta che Fiat 500 si aggiudica il riconoscimento: era successo al suo debutto nel 2008, poi nel 2013 con Fiat 500 L e nel 2016 con Fiat 500 X. Quello ottenuto ora da Nuova 500 elettrica è un risultato importante anche per il forte distanziamento rispetto agli altri due modelli sul podio e per il fatto di essersi imposta con ampio margine su tutte le concorrenti in gara.
Il premio Novità dell'Anno viene assegnato dal gennaio del 2000, quando Quattroruote decise di affidare ai propri lettori la responsabilità di designare la novità più significativa tra quelle presentate nei dodici mesi precedenti. Una scelta dettata dalla volontà di premiare un modello apprezzato da un'ampia giuria popolare, affidando alla redazione il solo compito di preselezionare le candidature con l'esclusione di supercar e auto esclusive, che troppo facilmente avrebbero finito per prevalere nei gusti degli elettori.