Dopo aver annunciato nell'ottobre dello scorso anno lo stop al progetto di una auto elettrica, James Dyson ha ora svelato il prototipo funzionante del veicolo, nome in codice N526, che sarebbe dovuto essere un suv 100% elettrico a 7 posti con autonomia di ben 965 km.
Lo ha fatto con una non celata amarezza - ''il progetto non era commercialmente praticabile'', ha detto - e dopo aver sborsato per realizzare l'unico esemplare di questa auto (nemmeno bellissima) la cifra di circa 440 milioni di euro, su un budget complessivo che era stato fissato in quasi 1,8 miliardi di euro. Di questo programma l'intraprendente inventore di tanti oggetti che sfruttano in modo innovativo l'energia delle batterie ha cercato - dallo stop dell'auto - di recuperare brevetti, sviluppi ed anche collaboratori (ne erano stati assunti 600). Dyson continuerà il suo programma di investimenti da 2,5 miliardi di euro in nuove tecnologie continuando ad espandersi nei siti di Malmesbury e Hullavington (Gb) e Singapore concentrando una parte delle ricerche sulla produzione di batterie a stato solido e altre tecnologie che sono state identificate lavorando sul suv elettrico.
''Il team della nostra divisione Automotive - aveva commentato James Dyson - aveva sviluppato un'auto fantastica dimostrando di essere creativi nel loro approccio pur rimanendo fedeli alle nostre filosofie. Abbiamo provato duramente a sviluppare il programma, ma abbiamo constatato semplicemente che non avremmo potuto renderlo commercialmente fattibile. Abbiamo anche provato a trovare un acquirente per il progetto ma, sfortunatamente, non abbiamo avuto successo''.
Ora, che tutto è stato 'congelato' - per non dire messo nel dimenticatoio - si apprende che Dyson stava pianificando di produrre 3 diversi modelli completamente elettrici e che, probabilmente, si sarebbe saltata la prima generazione delle batterie a stato solido per passare a qualcosa di ancora più innovativo. Per farlo Dyson aveva iniziato a convertire nel Regno Unito un campo d'aviazione per trasformarlo in un centro di ricerca e sviluppo con grande pista di prova. Successivamente erano però stati modificati i piani per portare la produzione a Singapore. Lungo 5 metri, largo 2 e alto 1,7 metri il suv Dyson pesava in questa fase prototipale 2,6 tonnellate, una massa relativamente contenuta per un mezzo elettrico con questa autonomia grazie al corpo vettura interamente in alluminio. In una recente intervista con The Times, Dyson ha approfondito il motivo per cui ha annullato il progetto. In precedenza aveva infatti solo precisato che era ''commercialmente insostenibile'', ma ora ha aggiunto che il veicolo sarebbe costato 168.000 euro, un prezzo assolutamente non competitivo.