Domenica 28 Aprile 2024

Aston Martin DBS Superleggera, nuova GT british in Tricolore

La nuova Aston Martin DBS Superleggera combina le prestazioni di una vera supercar con la raffinatezza di una GT - © ANSA
Aston Martin DBS Superleggera, nuova GT british in Tricolore - © ANSA
La nuova Aston Martin DBS Superleggera combina le prestazioni di una vera supercar con la raffinatezza di una GT - © ANSA
La nuova Aston Martin DBS Superleggera combina le prestazioni di una vera supercar con la raffinatezza di una GT - © ANSA
La nuova Aston Martin DBS Superleggera combina le prestazioni di una vera supercar con la raffinatezza di una GT - © ANSA
La nuova Aston Martin DBS Superleggera combina le prestazioni di una vera supercar con la raffinatezza di una GT - © ANSA
La nuova Aston Martin DBS Superleggera combina le prestazioni di una vera supercar con la raffinatezza di una GT - © ANSA
La nuova Aston Martin DBS Superleggera combina le prestazioni di una vera supercar con la raffinatezza di una GT - © ANSA

ROMA - Ci sono diverse importanti componenti in Tricolore, oltre alla proprietà dell'azienda (l'azionista di controllo è InvestIndustrial della famiglia Bonomi), nella nuova Aston Martin DBS Superleggera. In primo luogo il nome, che riporta su una Gran Turismo al 'top' il famoso marchio della italianissima Carrozzeria Touring - Superleggera appunto - che era apparso per la prima volta nel 1967 su una Aston Martin e che ha aperto la strada a modelli iconici come DB4, DB5 e DB6 Mark 1. La nuova DBS Superleggera - che verrà consegnata a partire dal terzo trimestre 2018 con prezzi indicativi di 275.000 euro in Europa e di 305.000 dollari negli Stati Uniti - sostituisce lil modello Vanquish S combinando le prestazioni e le emozioni di una vera supercar con la raffinatezza di una GT, come dimostrano la velocità massima di 340 km/h e il tempo di soli 3,4 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. Aston Martin DBS Superleggera porta nel mondo delle auto con super-prestazioni e destinate ad un mondo di super-appassionati uno schema tradizionale (trazione posteriore e motore anteriore longitudinale) che è garanzia di una dinamica sempre appagante, in funzione naturalmente delle capacità del pilota. Come evidenzia la denominazione, questa GT è in proporzione al tipo di vettura molto leggera (1.693 kg) per effetto del diffuso impiego del carbonio e dei materiali speciali. E questa cifra valutata assieme alla potenza erogata - 725 Cv - dal poderoso V12 twin turbo evidenzia come scatto e risposta siano quasi paragonabili a quelle di una Aston Martin da competizione. Potenza e coppia vengono trasmesse alle ruote posteriori tramite una nuova trasmissione automatica a otto rapporti ZF montata sul retrotreno e l'auto dispone di un differenziale meccanico a slittamento limitato e di torque vectoring per una guida ancora più precisa. Il telaio è un'evoluzione della struttura in lega leggera leggera di ultima generazione, vista per la prima volta sulla DB11, con i doppi bracci trasversali forgiati nella parte anteriore e multi-link sul retro. Lo smorzamento adattivo di ultima generazione è montato di serie, con sensori che rilevano le condizioni di guida prevalenti e le esigenze che il pilota sta chiedendo all'auto. DBS Superleggera conta, per garantire il migliore comportamento su strada, anche su una 'gommatura' 100% italiana, in quanto i cerchi da 21 o 22 pollici sono equipaggiati esclusivamente con coperture Pirelli PZero che sono state sviluppate in stretta collaborazione tra le due aziende e 'su misura' per questa vera supercar.

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