Moda d'estate, come essere chic nonostante il caldo

Gli shorts, i pantaloncini corti non fanno notizia, il torso nudo per gli uomini forse si, e che dire delle flip flop con cui spesso ciabattano i turisti nelle città d'arte? In nome del caldo è davvero tutto concesso? L’arrivo dell’estate risveglia in tutti la voglia di libertà e spensieratezza, anche quando si tratta di vestiti. E le calde temperature tendono a farci mettere da parte il buon senso e a dimenticare facilmente il contesto in cui ci troviamo. Soprattutto se si tratta di restare in città ma quali sono gli errori da evitare per prediligere il comfort senza perdere in eleganza?

I 10 consigli bon ton per essere chic nonostante il caldo

Ecco dunque 10 Tips & Tricks di Bon Ton per essere impeccabili anche sotto il sole. Perché stare al fresco è bello, ma chic è meglio secondo Elisa Motterle autrice del best seller Bon Top Pop, con una community di 85mila follower  e unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra e con studi perfezionati a Villa Pierrefeu: l’ultima finishing school ancora attiva in Svizzera. 
1. Scegliere i materiali giusti.
Quando si tratta di proteggersi dal caldo la scelta dei materiali giusti è fondamentale. Sì, a tutte le fibre naturali come cotone, lino e seta. No, a tessuti sintetici o poco traspiranti.
2. Non confondere lavoro e tempo libero. Ricordiamo sempre che ogni situazione richiede un dress code diverso. Se mi trovo in ufficio o in altro contesto business sarà meglio evitare i look troppo “nudi” o dettagli sexy, top con bretelline, intimo a vista o, peggio, non indossare il reggiseno. Al contrario, nel nostro tempo libero avremo la possibilità di osare di più. Ricordando, comunque, che ci troviamo in città e non in spiaggia.
3. Stare attenti al trucco. Inutile ripetere l’ovvio: sotto il sole si suda. Teniamone conto quando ci trucchiamo, preferendo un make-up leggero e poco marcato. Da evitare anche l’effetto “finto abbronzato” abbondando con blush, terre e spray autoabbronzanti.
4. Capelli raccolti. Soprattutto se ci troviamo in un contesto lavorativo ricordiamo di curare la capigliatura: da evitare code e raccolti spettinati ad arte, e lunghe chiome sciolte che si appiccicano sulla pelle con il sudore.
5. Capire il contesto. Avere senso del contesto è uno dei principali segreti per padroneggiare il nostro guardaroba e risultare chic e non fuori luogo. Se ci troviamo in vacanza in una località balneare sceglieremo outfit totalmente diversi da una villeggiatura in montagna. Allo stesso modo, se ci troviamo in città metteremo da parte tutti quei capi troppo “nudi” come shorts inguinali, infradito e sandali, borse di paglia e crop top.
6. Attenzione alle scarpe. Le scarpe scoperte sono, per loro natura, la calzatura più informale. Quindi sarebbe meglio evitare di indossarle in contesti professionali. Tuttavia, il buon senso e un equilibrio nel look potranno venire in nostro soccorso: possiamo indossare gonne lunghe e pantaloni ampi e fluidi che coprono parzialmente il piede, no a bermuda o gonne corte.
7. Tendenze SS 2023 da seguire. Tra le numerose tendenze per la primavera estate 2023 giocano a favore di un look chic: gonne lunghe e fluide, giacche strutturate, minimalismo e color block e nuance pastello.
8. Errori da non fare. Anche se ci piace seguire le mode e soffriamo parecchio il caldo ci sono alcune cose da evitare assolutamente, tra cui: lingerie a vista, trasparenze azzardate, capi cut out, gonne mini e pantaloni a vita bassa con slip a vista.
9. Scegli accessori furbi. L’accessorio giusto è fondamentale per definire il nostro outfit e salvarci nei momenti di massimo disagio da caldo eccessivo: sì a cappelli a tesa larga in fibre naturali, fasce per capelli, ombrellino parasole, salviette rinfrescanti, compeed e foulard.
10. Costruisci la tua capsule wardrobe. Scegliere cosa indossare è spesso un’impresa, sia che si tratti di riempire una valigia, sia che si debba uscire per andare in ufficio. Procurarsi dei must have è la chiave per salvare tempo e eleganza in un colpo solo. In estate non possono mancare: capi colorati (verde menta, albicocca, total white, glicine, celeste etc..); bermuda (no shorts) anche con taglio sartoriale; pantaloni ampi e freschi; completi e vestiti; ciabattine (no sandali); top in tessuti di buona qualità e traspiranti; borse piccole o medie.

I 10 consigli bon ton per essere chic nonostante il caldo

Ecco dunque 10 Tips & Tricks di Bon Ton per essere impeccabili anche sotto il sole. Perché stare al fresco è bello, ma chic è meglio secondo Elisa Motterle autrice del best seller Bon Top Pop, con una community di 85mila follower  e unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra e con studi perfezionati a Villa Pierrefeu: l’ultima finishing school ancora attiva in Svizzera. 
1. Scegliere i materiali giusti.
Quando si tratta di proteggersi dal caldo la scelta dei materiali giusti è fondamentale. Sì, a tutte le fibre naturali come cotone, lino e seta. No, a tessuti sintetici o poco traspiranti.
2. Non confondere lavoro e tempo libero. Ricordiamo sempre che ogni situazione richiede un dress code diverso. Se mi trovo in ufficio o in altro contesto business sarà meglio evitare i look troppo “nudi” o dettagli sexy, top con bretelline, intimo a vista o, peggio, non indossare il reggiseno. Al contrario, nel nostro tempo libero avremo la possibilità di osare di più. Ricordando, comunque, che ci troviamo in città e non in spiaggia.
3. Stare attenti al trucco. Inutile ripetere l’ovvio: sotto il sole si suda. Teniamone conto quando ci trucchiamo, preferendo un make-up leggero e poco marcato. Da evitare anche l’effetto “finto abbronzato” abbondando con blush, terre e spray autoabbronzanti.
4. Capelli raccolti. Soprattutto se ci troviamo in un contesto lavorativo ricordiamo di curare la capigliatura: da evitare code e raccolti spettinati ad arte, e lunghe chiome sciolte che si appiccicano sulla pelle con il sudore.
5. Capire il contesto. Avere senso del contesto è uno dei principali segreti per padroneggiare il nostro guardaroba e risultare chic e non fuori luogo. Se ci troviamo in vacanza in una località balneare sceglieremo outfit totalmente diversi da una villeggiatura in montagna. Allo stesso modo, se ci troviamo in città metteremo da parte tutti quei capi troppo “nudi” come shorts inguinali, infradito e sandali, borse di paglia e crop top.
6. Attenzione alle scarpe. Le scarpe scoperte sono, per loro natura, la calzatura più informale. Quindi sarebbe meglio evitare di indossarle in contesti professionali. Tuttavia, il buon senso e un equilibrio nel look potranno venire in nostro soccorso: possiamo indossare gonne lunghe e pantaloni ampi e fluidi che coprono parzialmente il piede, no a bermuda o gonne corte.
7. Tendenze SS 2023 da seguire. Tra le numerose tendenze per la primavera estate 2023 giocano a favore di un look chic: gonne lunghe e fluide, giacche strutturate, minimalismo e color block e nuance pastello.
8. Errori da non fare. Anche se ci piace seguire le mode e soffriamo parecchio il caldo ci sono alcune cose da evitare assolutamente, tra cui: lingerie a vista, trasparenze azzardate, capi cut out, gonne mini e pantaloni a vita bassa con slip a vista.
9. Scegli accessori furbi. L’accessorio giusto è fondamentale per definire il nostro outfit e salvarci nei momenti di massimo disagio da caldo eccessivo: sì a cappelli a tesa larga in fibre naturali, fasce per capelli, ombrellino parasole, salviette rinfrescanti, compeed e foulard.
10. Costruisci la tua capsule wardrobe. Scegliere cosa indossare è spesso un’impresa, sia che si tratti di riempire una valigia, sia che si debba uscire per andare in ufficio. Procurarsi dei must have è la chiave per salvare tempo e eleganza in un colpo solo. In estate non possono mancare: capi colorati (verde menta, albicocca, total white, glicine, celeste etc..); bermuda (no shorts) anche con taglio sartoriale; pantaloni ampi e freschi; completi e vestiti; ciabattine (no sandali); top in tessuti di buona qualità e traspiranti; borse piccole o medie.

I 10 consigli bon ton per essere chic nonostante il caldo

Ecco dunque 10 Tips & Tricks di Bon Ton per essere impeccabili anche sotto il sole. Perché stare al fresco è bello, ma chic è meglio secondo Elisa Motterle autrice del best seller Bon Top Pop, con una community di 85mila follower  e unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra e con studi perfezionati a Villa Pierrefeu: l’ultima finishing school ancora attiva in Svizzera. 
1. Scegliere i materiali giusti.
Quando si tratta di proteggersi dal caldo la scelta dei materiali giusti è fondamentale. Sì, a tutte le fibre naturali come cotone, lino e seta. No, a tessuti sintetici o poco traspiranti.
2. Non confondere lavoro e tempo libero. Ricordiamo sempre che ogni situazione richiede un dress code diverso. Se mi trovo in ufficio o in altro contesto business sarà meglio evitare i look troppo “nudi” o dettagli sexy, top con bretelline, intimo a vista o, peggio, non indossare il reggiseno. Al contrario, nel nostro tempo libero avremo la possibilità di osare di più. Ricordando, comunque, che ci troviamo in città e non in spiaggia.
3. Stare attenti al trucco. Inutile ripetere l’ovvio: sotto il sole si suda. Teniamone conto quando ci trucchiamo, preferendo un make-up leggero e poco marcato. Da evitare anche l’effetto “finto abbronzato” abbondando con blush, terre e spray autoabbronzanti.
4. Capelli raccolti. Soprattutto se ci troviamo in un contesto lavorativo ricordiamo di curare la capigliatura: da evitare code e raccolti spettinati ad arte, e lunghe chiome sciolte che si appiccicano sulla pelle con il sudore.
5. Capire il contesto. Avere senso del contesto è uno dei principali segreti per padroneggiare il nostro guardaroba e risultare chic e non fuori luogo. Se ci troviamo in vacanza in una località balneare sceglieremo outfit totalmente diversi da una villeggiatura in montagna. Allo stesso modo, se ci troviamo in città metteremo da parte tutti quei capi troppo “nudi” come shorts inguinali, infradito e sandali, borse di paglia e crop top.
6. Attenzione alle scarpe. Le scarpe scoperte sono, per loro natura, la calzatura più informale. Quindi sarebbe meglio evitare di indossarle in contesti professionali. Tuttavia, il buon senso e un equilibrio nel look potranno venire in nostro soccorso: possiamo indossare gonne lunghe e pantaloni ampi e fluidi che coprono parzialmente il piede, no a bermuda o gonne corte.
7. Tendenze SS 2023 da seguire. Tra le numerose tendenze per la primavera estate 2023 giocano a favore di un look chic: gonne lunghe e fluide, giacche strutturate, minimalismo e color block e nuance pastello.
8. Errori da non fare. Anche se ci piace seguire le mode e soffriamo parecchio il caldo ci sono alcune cose da evitare assolutamente, tra cui: lingerie a vista, trasparenze azzardate, capi cut out, gonne mini e pantaloni a vita bassa con slip a vista.
9. Scegli accessori furbi. L’accessorio giusto è fondamentale per definire il nostro outfit e salvarci nei momenti di massimo disagio da caldo eccessivo: sì a cappelli a tesa larga in fibre naturali, fasce per capelli, ombrellino parasole, salviette rinfrescanti, compeed e foulard.
10. Costruisci la tua capsule wardrobe. Scegliere cosa indossare è spesso un’impresa, sia che si tratti di riempire una valigia, sia che si debba uscire per andare in ufficio. Procurarsi dei must have è la chiave per salvare tempo e eleganza in un colpo solo. In estate non possono mancare: capi colorati (verde menta, albicocca, total white, glicine, celeste etc..); bermuda (no shorts) anche con taglio sartoriale; pantaloni ampi e freschi; completi e vestiti; ciabattine (no sandali); top in tessuti di buona qualità e traspiranti; borse piccole o medie.

I 10 consigli bon ton per essere chic nonostante il caldo

Ecco dunque 10 Tips & Tricks di Bon Ton per essere impeccabili anche sotto il sole. Perché stare al fresco è bello, ma chic è meglio secondo Elisa Motterle autrice del best seller Bon Top Pop, con una community di 85mila follower  e unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra e con studi perfezionati a Villa Pierrefeu: l’ultima finishing school ancora attiva in Svizzera. 
1. Scegliere i materiali giusti.
Quando si tratta di proteggersi dal caldo la scelta dei materiali giusti è fondamentale. Sì, a tutte le fibre naturali come cotone, lino e seta. No, a tessuti sintetici o poco traspiranti.
2. Non confondere lavoro e tempo libero. Ricordiamo sempre che ogni situazione richiede un dress code diverso. Se mi trovo in ufficio o in altro contesto business sarà meglio evitare i look troppo “nudi” o dettagli sexy, top con bretelline, intimo a vista o, peggio, non indossare il reggiseno. Al contrario, nel nostro tempo libero avremo la possibilità di osare di più. Ricordando, comunque, che ci troviamo in città e non in spiaggia.
3. Stare attenti al trucco. Inutile ripetere l’ovvio: sotto il sole si suda. Teniamone conto quando ci trucchiamo, preferendo un make-up leggero e poco marcato. Da evitare anche l’effetto “finto abbronzato” abbondando con blush, terre e spray autoabbronzanti.
4. Capelli raccolti. Soprattutto se ci troviamo in un contesto lavorativo ricordiamo di curare la capigliatura: da evitare code e raccolti spettinati ad arte, e lunghe chiome sciolte che si appiccicano sulla pelle con il sudore.
5. Capire il contesto. Avere senso del contesto è uno dei principali segreti per padroneggiare il nostro guardaroba e risultare chic e non fuori luogo. Se ci troviamo in vacanza in una località balneare sceglieremo outfit totalmente diversi da una villeggiatura in montagna. Allo stesso modo, se ci troviamo in città metteremo da parte tutti quei capi troppo “nudi” come shorts inguinali, infradito e sandali, borse di paglia e crop top.
6. Attenzione alle scarpe. Le scarpe scoperte sono, per loro natura, la calzatura più informale. Quindi sarebbe meglio evitare di indossarle in contesti professionali. Tuttavia, il buon senso e un equilibrio nel look potranno venire in nostro soccorso: possiamo indossare gonne lunghe e pantaloni ampi e fluidi che coprono parzialmente il piede, no a bermuda o gonne corte.
7. Tendenze SS 2023 da seguire. Tra le numerose tendenze per la primavera estate 2023 giocano a favore di un look chic: gonne lunghe e fluide, giacche strutturate, minimalismo e color block e nuance pastello.
8. Errori da non fare. Anche se ci piace seguire le mode e soffriamo parecchio il caldo ci sono alcune cose da evitare assolutamente, tra cui: lingerie a vista, trasparenze azzardate, capi cut out, gonne mini e pantaloni a vita bassa con slip a vista.
9. Scegli accessori furbi. L’accessorio giusto è fondamentale per definire il nostro outfit e salvarci nei momenti di massimo disagio da caldo eccessivo: sì a cappelli a tesa larga in fibre naturali, fasce per capelli, ombrellino parasole, salviette rinfrescanti, compeed e foulard.
10. Costruisci la tua capsule wardrobe. Scegliere cosa indossare è spesso un’impresa, sia che si tratti di riempire una valigia, sia che si debba uscire per andare in ufficio. Procurarsi dei must have è la chiave per salvare tempo e eleganza in un colpo solo. In estate non possono mancare: capi colorati (verde menta, albicocca, total white, glicine, celeste etc..); bermuda (no shorts) anche con taglio sartoriale; pantaloni ampi e freschi; completi e vestiti; ciabattine (no sandali); top in tessuti di buona qualità e traspiranti; borse piccole o medie.

I 10 consigli bon ton per essere chic nonostante il caldo

Ecco dunque 10 Tips & Tricks di Bon Ton per essere impeccabili anche sotto il sole. Perché stare al fresco è bello, ma chic è meglio secondo Elisa Motterle autrice del best seller Bon Top Pop, con una community di 85mila follower  e unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra e con studi perfezionati a Villa Pierrefeu: l’ultima finishing school ancora attiva in Svizzera. 
1. Scegliere i materiali giusti.
Quando si tratta di proteggersi dal caldo la scelta dei materiali giusti è fondamentale. Sì, a tutte le fibre naturali come cotone, lino e seta. No, a tessuti sintetici o poco traspiranti.
2. Non confondere lavoro e tempo libero. Ricordiamo sempre che ogni situazione richiede un dress code diverso. Se mi trovo in ufficio o in altro contesto business sarà meglio evitare i look troppo “nudi” o dettagli sexy, top con bretelline, intimo a vista o, peggio, non indossare il reggiseno. Al contrario, nel nostro tempo libero avremo la possibilità di osare di più. Ricordando, comunque, che ci troviamo in città e non in spiaggia.
3. Stare attenti al trucco. Inutile ripetere l’ovvio: sotto il sole si suda. Teniamone conto quando ci trucchiamo, preferendo un make-up leggero e poco marcato. Da evitare anche l’effetto “finto abbronzato” abbondando con blush, terre e spray autoabbronzanti.
4. Capelli raccolti. Soprattutto se ci troviamo in un contesto lavorativo ricordiamo di curare la capigliatura: da evitare code e raccolti spettinati ad arte, e lunghe chiome sciolte che si appiccicano sulla pelle con il sudore.
5. Capire il contesto. Avere senso del contesto è uno dei principali segreti per padroneggiare il nostro guardaroba e risultare chic e non fuori luogo. Se ci troviamo in vacanza in una località balneare sceglieremo outfit totalmente diversi da una villeggiatura in montagna. Allo stesso modo, se ci troviamo in città metteremo da parte tutti quei capi troppo “nudi” come shorts inguinali, infradito e sandali, borse di paglia e crop top.
6. Attenzione alle scarpe. Le scarpe scoperte sono, per loro natura, la calzatura più informale. Quindi sarebbe meglio evitare di indossarle in contesti professionali. Tuttavia, il buon senso e un equilibrio nel look potranno venire in nostro soccorso: possiamo indossare gonne lunghe e pantaloni ampi e fluidi che coprono parzialmente il piede, no a bermuda o gonne corte.
7. Tendenze SS 2023 da seguire. Tra le numerose tendenze per la primavera estate 2023 giocano a favore di un look chic: gonne lunghe e fluide, giacche strutturate, minimalismo e color block e nuance pastello.
8. Errori da non fare. Anche se ci piace seguire le mode e soffriamo parecchio il caldo ci sono alcune cose da evitare assolutamente, tra cui: lingerie a vista, trasparenze azzardate, capi cut out, gonne mini e pantaloni a vita bassa con slip a vista.
9. Scegli accessori furbi. L’accessorio giusto è fondamentale per definire il nostro outfit e salvarci nei momenti di massimo disagio da caldo eccessivo: sì a cappelli a tesa larga in fibre naturali, fasce per capelli, ombrellino parasole, salviette rinfrescanti, compeed e foulard.
10. Costruisci la tua capsule wardrobe. Scegliere cosa indossare è spesso un’impresa, sia che si tratti di riempire una valigia, sia che si debba uscire per andare in ufficio. Procurarsi dei must have è la chiave per salvare tempo e eleganza in un colpo solo. In estate non possono mancare: capi colorati (verde menta, albicocca, total white, glicine, celeste etc..); bermuda (no shorts) anche con taglio sartoriale; pantaloni ampi e freschi; completi e vestiti; ciabattine (no sandali); top in tessuti di buona qualità e traspiranti; borse piccole o medie.

I 10 consigli bon ton per essere chic nonostante il caldo

Ecco dunque 10 Tips & Tricks di Bon Ton per essere impeccabili anche sotto il sole. Perché stare al fresco è bello, ma chic è meglio secondo Elisa Motterle autrice del best seller Bon Top Pop, con una community di 85mila follower  e unica trainer italiana di Etiquette certificata dalla International Protocol and Etiquette Academy di Londra e con studi perfezionati a Villa Pierrefeu: l’ultima finishing school ancora attiva in Svizzera. 
1. Scegliere i materiali giusti.
Quando si tratta di proteggersi dal caldo la scelta dei materiali giusti è fondamentale. Sì, a tutte le fibre naturali come cotone, lino e seta. No, a tessuti sintetici o poco traspiranti.
2. Non confondere lavoro e tempo libero. Ricordiamo sempre che ogni situazione richiede un dress code diverso. Se mi trovo in ufficio o in altro contesto business sarà meglio evitare i look troppo “nudi” o dettagli sexy, top con bretelline, intimo a vista o, peggio, non indossare il reggiseno. Al contrario, nel nostro tempo libero avremo la possibilità di osare di più. Ricordando, comunque, che ci troviamo in città e non in spiaggia.
3. Stare attenti al trucco. Inutile ripetere l’ovvio: sotto il sole si suda. Teniamone conto quando ci trucchiamo, preferendo un make-up leggero e poco marcato. Da evitare anche l’effetto “finto abbronzato” abbondando con blush, terre e spray autoabbronzanti.
4. Capelli raccolti. Soprattutto se ci troviamo in un contesto lavorativo ricordiamo di curare la capigliatura: da evitare code e raccolti spettinati ad arte, e lunghe chiome sciolte che si appiccicano sulla pelle con il sudore.
5. Capire il contesto. Avere senso del contesto è uno dei principali segreti per padroneggiare il nostro guardaroba e risultare chic e non fuori luogo. Se ci troviamo in vacanza in una località balneare sceglieremo outfit totalmente diversi da una villeggiatura in montagna. Allo stesso modo, se ci troviamo in città metteremo da parte tutti quei capi troppo “nudi” come shorts inguinali, infradito e sandali, borse di paglia e crop top.
6. Attenzione alle scarpe. Le scarpe scoperte sono, per loro natura, la calzatura più informale. Quindi sarebbe meglio evitare di indossarle in contesti professionali. Tuttavia, il buon senso e un equilibrio nel look potranno venire in nostro soccorso: possiamo indossare gonne lunghe e pantaloni ampi e fluidi che coprono parzialmente il piede, no a bermuda o gonne corte.
7. Tendenze SS 2023 da seguire. Tra le numerose tendenze per la primavera estate 2023 giocano a favore di un look chic: gonne lunghe e fluide, giacche strutturate, minimalismo e color block e nuance pastello.
8. Errori da non fare. Anche se ci piace seguire le mode e soffriamo parecchio il caldo ci sono alcune cose da evitare assolutamente, tra cui: lingerie a vista, trasparenze azzardate, capi cut out, gonne mini e pantaloni a vita bassa con slip a vista.
9. Scegli accessori furbi. L’accessorio giusto è fondamentale per definire il nostro outfit e salvarci nei momenti di massimo disagio da caldo eccessivo: sì a cappelli a tesa larga in fibre naturali, fasce per capelli, ombrellino parasole, salviette rinfrescanti, compeed e foulard.
10. Costruisci la tua capsule wardrobe. Scegliere cosa indossare è spesso un’impresa, sia che si tratti di riempire una valigia, sia che si debba uscire per andare in ufficio. Procurarsi dei must have è la chiave per salvare tempo e eleganza in un colpo solo. In estate non possono mancare: capi colorati (verde menta, albicocca, total white, glicine, celeste etc..); bermuda (no shorts) anche con taglio sartoriale; pantaloni ampi e freschi; completi e vestiti; ciabattine (no sandali); top in tessuti di buona qualità e traspiranti; borse piccole o medie.