© ANSA
(ANSA) - BOLOGNA, 30 GIU - Da una valigia nascosta sono riemersi gli esordi da protagonista di Gina Lollobrigida: tre film-canzone di cui non v'è traccia nelle filmografie, sorta di videoclip d'epoca, girati da Pietro Francisci (regista campione d'incassi nel secondo dopoguerra con film d'avventura e di carattere mitologico) tra il 1947 e il 1948, la cui protagonista è una misteriosa Diana Lori, ovvero una Gina Lollobrigida ancora celata dietro allo pseudonimo che utilizzava per le prime apparizioni nei fotoromanzi. Sono tre piccole storie della durata di dieci minuti l'una (costruite secondo lo schema di un prologo recitato, seguito dalla canzone), ispirate da due celeberrimi classici napoletani come 'O sole mio! e 'Na sera 'e maggio e di una Stornellata romana (non si esclude che sia la stessa Lollo a cantare). Ora questi tre film tornano a vivere e verranno presentati in prima assoluta al festival Il Cinema Ritrovato, promosso dalla Cineteca di Bologna, sabato 1 luglio, alle 17.30, all'Auditorium DamsLab, presentati da Paolo Francisci, figlio del regista Pietro, e da Andrea Meneghelli, responsabile dell'Archivio film della Cineteca di Bologna. Felici di questo ritrovamento il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e la presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, ideatrici e curatrici della mostra I Mondi di Gina dedicata all'artista, promossa dal ministero della Cultura con Archivio Luce Cinecittà e in esposizione fino all'8 ottobre a Roma.
"La proiezione in prima assoluta di queste pellicole nell'ambito de Il Cinema Ritrovato di Bologna - dice Borgonzoni - si inserisce nel solco della valorizzazione delle pagine meno conosciute della straordinaria storia di un'artista del calibro di Gina Lollobrigida tracciato dalla mostra I Mondi di Gina, che è solo il primo capitolo di un percorso che abbiamo ideato per accompagnare un pubblico internazionale alla scoperta dei mille volti e dei mille talenti della diva eterna". "Le prossime tappe del progetto - aggiunge Sbarigia - sono la presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia del restauro dei film La Provinciale di Soldati e Viaggio in Italia di Orson Welles e il lancio di un premio multidisciplinare destinato ai giovani talenti". (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia