Venerdì 27 Dicembre 2024

Il sartoriale Givenchy è oversize, immancabile la cravatta

© ANSA
GIVENCHY SPRING SUMMER 2024 MEN’S READY-TO-WEAR - © ANSA
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Quella che, dalle prime uscite, poteva sembrare una sfilata-tributo al sartoriale più puro, in realtà racchiude un'evoluzione stilistica che mira a soddisfare le esigenze di stile di tutto l'universo maschile contemporaneo, dal giovane studente universitario al viaggiatore instancabile, dall'artista al rigoroso uomo d'affari, fino al fan dello stile workwear, sempre in jeans e canotta. Il direttore creativo di Givenchy, Matthew M. Williams, continua il suo percorso di rilettura dei codici di stile della maison francese e con la sua collezione uomo primavera-estate 2024, che ha sfilato agli Invalides, a Parigi, punta su un tailoring sempre più contaminato da workwear e streetwear.
    L'ispirazione viene sempre dalla community di artisti a cui è legato lo stilista. Non a caso allo show hanno assistito Jared Leto, Maluma, e altri musicisti-icone della scena contemporanea.
    Con le prime uscite Williams, che dal 2020 sta traghettando Givenchy in universo sempre più street, propone i classici del guardaroba maschile: completi giacca e pantalone assolutamente oversize, con le spalle larghe (che tanto piacciono al mercato americano), in bianco o nero. Anche qui il completo classico non include solo l'opzione pantalone lungo: si può abbinare al bermuda con le pinces (sempre più must have di stagione). Al collo torna la cravatta, elemento distintivo del formale. La si porta anche con il look college: camicia rigorosamente bianca, cravatta, maglioncino, e sopra una giacca a vento anti-pioggia (dai dettagli colorati) o un bomber stile Usa. E' presente in ogni look della parte dedicata al formale. Poi la parte contaminata dal workwear, il cui look iconico è composto da canotta e pantalone over dal taglio sartoriale. Infine per i globe-trotter c'è tutta una parte di collezione di jeans dal tocco 'used', gilet multi-tasche, zaini portatutto e marsupi che si portano però con la tasca sulla schiena. C'è anche un pezzo speciale, per i più attenti ai trend: la tuta senza maniche, rigorosamente oversize, dal taglio sartoriale, con una lunga cerniera sul davanti (bianco candido per esaltare la silhouette). A parte il bianco e nero dedicati alla parte sartoriale, tutta la tavolozza cromatica della collezione è chiara con i soli tocchi di colore verde, giallo e rosa (per la maglieria). D'altra parte questo è l'approccio che piace a Williams, che ama mixare i classici del tailoring con felpe oversize, denim, tute da lavoro. 
   

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