Lionard, un portfolio di dimore per oltre 18 miliardi di euro

La villa appartenuta a De Sica, quella degli stilisti Dolce & Gabbana o quella regalata a Francesca Pascale: sono alcune delle proprietà vendute da Lionard luxury real estate, società di intermediazione immobiliare fondata a Firenze 15 anni fa da Dimitri Corti, e che oggi vanta un portfolio con un valore complessivo superiore a 18 miliardi di euro e medio per proprietà di quasi 6 milioni di euro.

Molte sono le vendite che hanno portato Lionard a chiudere il 2022 con un fatturato di quasi 28 milioni di euro (come da bilancio che a breve sarà depositato), confermando una crescita sul piano delle performance commerciali, conquistata, di anno in anno, grazie, si spiega, "a una modalità operativa capace di portare un approccio innovativo, perché basato su processi tecnologici applicati alla gestione e alla vendita degli immobili di lusso, in un settore con caratteristiche tradizionali. Modalità questa che ha contraddistinto l’azienda sin dalla nascita, grazie alla quale in passato sono state vendute rinomate proprietà come Villa Maria, dimora nel cuore della Brianza regalata a Francesca Pascale, e la 'Villa sotto il Vulcano' di Dolce & Gabbana a Stromboli, teatro di feste ed eventi straordinari, dove sono stati ospitati personaggi quali Madonna, Naomi Cambell, Kylie Minogue, Tom Cruise e altre celebrità. Un’efficienza operativa che ha generato sul mercato fiducia da parte dei principali player di settore, come dimostra il fatto che la Ldc Taiwan abbia deciso di affidare in esclusiva a Lionard l’attività di vendita degli appartamenti extra lusso ricavati dal restauro di Palazzo Serristori, uno dei più importanti edifici rinascimentali di Firenze, con la sua posizione unica sull’Arno nei pressi di Ponte Vecchio, con 5.500 metri quadrati di interni quasi interamente affrescati e circa 3.000 metri quadrati di giardino".