(ANSA) - MILANO, 21 GIU - Oltre il 78% degli italiani riconosce le bevande analcoliche come espressione della tradizione del Paese e ritiene che contribuiscano a valorizzare il Made in Italy nel mondo. È quanto emerge dalla ricerca presentata oggi da Euromedia Research in occasione dell'Assemblea annuale di Assobibe, Associazione di Confindustria che rappresenta il comparto in Italia.
A quanto emerso, l'industria delle bevande analcoliche è presente in Italia con circa 100 stabilimenti, tra multinazionali radicate sul territorio e piccole e medie imprese, per un totale di 84mila occupati e un valore di mercato di 5 miliardi.
I consumi degli italiani si confermano moderati: per 8 su 10 si tratta di 1-2 bicchieri e solo occasionalmente. Oltre 7 cittadini su 10, poi, sono soddisfatti dell'offerta sul mercato delle bevande "zero", che secondo il 64,4% degli intervistati hanno contribuito ad un consumo maggiormente consapevole rispetto all'apporto calorico. "L'analcolico ha e avrà un ruolo nel panorama delle scelte dei cittadini e dei ragazzi e le sue caratteristiche vanno apprezzate e non demonizzate", ha commentato il ministro Masaf, Francesco Lollobrigida nel suo intervento, anche per questo voglio ribadire l'importanza di investire nell'educazione dei giovani che vanno formati a un consumo adeguato e moderato di qualsiasi cosa. L'impegno di questo esecutivo - ha aggiunto - a sostenere i settori che producono e investono in Italia è e rimane costante. Per un comparto che solo da quest'anno inizia a tornare ai valori prepandemici lavoreremo affinché il nostro impegno sia visibile da ogni punto di vista, senza misure vessatorie e ambiguità ideologiche che hanno caratterizzato gli ultimi anni". (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia