"Io faccio film per il grande schermo, amo il senso di comunità che si vive in sala. Persone di culture ed esperienze diverse si uniscono al cinema per viverla insieme. È qualcosa con cui sono cresciuto, che mi ha ispirato nel sognare e mi ha spinto a viaggiare". Lo dice Tom Cruise, a Trinità dei Monti, su uno dei due red carpet romani (l'altro è all'Auditorium Conciliazione) per l'anteprima mondiale di uno dei film più attesi della stagione, Mission Impossible - Dead Reckoning Parte 1 di Christopher McQuarrie, settima avventura (in arrivo nelle sale italiane il 12 luglio con Eagle Pictures) per l'agente segreto Ethan Hunt.
Nel cast con lui fra ritorni e new entry Hayley Atwell, Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Vanessa Kirby, Henry Czerny, Esai Morales, Frederick Schmidt, Shea Whigham, Pom Klementieff, Greg Tarzan Davis, Mariela Garriga e Cary Elwes, molti dei quali presenti nella capitale, in una giornata che si conclude con un after party serale sulla Terrazza Caffarelli.
"Da piccolo il mio sogno era fare i film e viaggiare per il mondo, non come turista, ma per immergermi e conoscere profondamente le differenti culture. E vedendo i miei film penso di esserci riuscito. Ho realizzato il sogno e il privilegio di intrattenere, qualcosa che non ho mai dato per scontato. La mia passione per i film riflette la mia passione per nel creare intrattenimento. Combatto per le sale, perché portano a tutti queste esperienze". In Dead Reckoning, Ethan Hunt con la sua squadra deve ritrovare una pericolosissima arma, prima che cada nelle mani sbagliate. Tra alleati e nemici ci sono Grace (Atwell), la collega Ilsa (Ferguson, già presente in altri due film della saga), la 'Vedova bianca' (Kirby) e Paris (Klementieff). Le riprese di Dead Reckoning - Parte 1, costato 290 milioni di dollari (i sei film precedenti hanno incassato nel mondo circa 3 miliardi e 600 milioni di dollari) sono state più volte interrotte a causa del Covid, che ha portato la lavorazione ad allungarsi su tre anni. (ANSA).