Sulla T-shirt una catena di monete, di soldi tenuti vicino al cuore, per scongiurare la povertà, come faceva Alda Merini, musa ispiratrice della stagione: è una delle proposte-amuleto della collezione Magliano che ha sfilato oggi a Milano.
In passerella bomber, pantaloni e tute da lavoro, giacche anti vento si frammentano e si trasformano in couture povera. I copricapo sono arrangiati, effimeri, tenuti insieme da nodi. Il nylon è ibridato in giochi di doppi, dove i capi si spezzano e si uniscono per poi sbucciarsi di nuovo. Il denim è macchiato e bruciato, nello spirito dell'officina, così come i pezzi che recitano la dicitura 'Magliano Srl'. (ANSA).