Il corpo e il look di Billie Eilish continuano ad essere oggetto di controversia. Dopo essersi mostrata in modo decisamente più femminile e in netto contrasto con lo stile del passato, ossia con abiti larghi che davano l'idea del 'maschiaccio', la popstar, 21 anni, è stata accusata di essersi 'svenduta', di non essere più la stessa.
La sua reazione non si è fatta attendere e in modo perentorio ha definito "deficienti e idioti" i suoi denigratori. "Ho passato cinque anni della mia carriera ad essere offesa da voi folli perché sembravo 'maschio' e per il modo in cui vestivo - ha scritto su Instagram - e costantemente mi veniva detto che sarei stata più attraente se mi fossi comportata da donna. Ora che mi sento sufficientemente a mio agio nell'indossare qualsiasi cosa di minimamente femminile, sono cambiata e mi sono svenduta". L'artista ha aggiunto che le donne devono essere in grado di esistere, che possono essere poliedriche e che la femminilità non equivale a debolezza.
In un'intervista di alcuni anni fa a Vanity Fair, Eilish aveva spiegato il motivo per cui vestiva 'oversize'. "Non mi sono mai sentita desiderata - aveva detto -, non ho mai avvertito attrazione fisica nei miei confronti, neppure da parte dei miei ex fidanzati". (ANSA).