Da una parte una dichiarazione d'amore per le proprie radici fiorentine, dall'altra un percorso che celebra i modelli iconici. Così Gucci, che quest'anno celebra 102 anni, esplora nella mostra Cosmos il modo in cui, per oltre un secolo, lo spirito della maison si è concretizzato nei suoi modelli più iconici.
Ideata dall'artista britannica Es Devlin e curata dalla studiosa e critico di moda Maria Luisa Frisa, la mostra in programma a Shanghai si snoda attraverso otto 'mondi' espositivi che riuniscono pezzi - molti dei quali inediti - dell'archivio ospitato nel quattrocentesco Palazzo Settimanni a Firenze. Ogni mondo illustra un aspetto diverso di Gucci: dalle ambizioni del fondatore Guccio Gucci allo spirito pionieristico dei figli, Aldo e Rodolfo, fino al percorso direttori creativi più recenti: Tom Ford, Frida Giannini e Alessandro Michele. Il primo degli otto mondi racconta la storia del fondatore Guccio Gucci (in mostra anche una delle prime valigie disegnate alla fine degli anni '20), il secondo celebra le contaminazioni dal mondo equestre, mentre il terzo ripercorre la storia di Flora, un'immagine naturalistica di piante e fauna che risale al 1966.
Poi uno spazio dedicato ai look unisex, con immagini di abiti proiettate su due state alte 10 metri, e uno per le borse più iconiche. Poi un cubo rosso alto tre metri che propone vari modelli iconici della maison, e la sezione Carousel con una serie di 32 manichini, abbigliati in capi Gucci dagli anni '70 ad oggi, che scorrono lentamente come modelli su una passerella in continuo movimento. Infine la sezione chiamata Duomo, omaggio alla città di Firenze. Qui vi sono due riproduzioni su larga scala della cupola progettata da Filippo Brunelleschi e al loro interno alcuni motivi del passato e del presente della maison.
Gucci Cosmos aprirà presso il West Bund Art Center di Shanghai, in Cina, il 28 aprile e rimarrà aperta fino al 25 giugno. La mostra verrà in seguito allestita in altre località in tutto il mondo. (ANSA).