Si chiama Stone Pavilion lo spazio curato dall'architetta e designer brasiliana Vivian Coser all'interno di Re-evolution, la mostra evento di Interni all'università Statale per il Fuorisalone. Uno spazio in cui protagoniste sono le pietre ornamentali naturali che raccontano la geodiversità del Brasile, la più grande del mondo.
Il Brasile non è protagonista solo al Fuorisalone ma anche al Salone del Mobile. D'altronde "è il sesto produttore mondiale di mobili, esportando in circa 170 paesi. Le nostre vendite hanno raggiunto quasi un miliardo di dollari all'anno" come ha sottolineato l'ambasciatore Hadil da Rocha-Vianna, console generale del Brasile a Milano, che ha organizzato per celebrare la rinnovata partnership tra Brasile e Italia nel campo dell'interior design, della produzione di mobili e della architettura.
Il padiglione delle rocce è stato creato con it's Natural - Brazilian Natural Stone, un progetto per incoraggiare le esportazioni di pietre ornamentali nazionali, realizzato dal Centro brasiliano degli esportatori di pietre ornamentali (Centrorochas) in collaborazione con il Agenzia brasiliana per la promozione delle esportazioni e degli investimenti (ApexBrasil). Lo spazio vuole essere una celebrazione dell'armonia tra natura e architettura, combinando elementi naturali e tecnologici in un progetto che esplora nuove possibilità di design attraverso le rocce naturali brasiliane.
"Credo che l'architettura - ha spiegato Coser - serva a costruire la nostra salute, il comfort e il benessere e considero la natura la mia più grande ispirazione".
Nella mostra-evento di Interni trova spazio anche l'esposizione 'temporal', tradotto tempesta, curata da Bruno Simões per ApexBrasil, con i prodotti di aziende brasiliane uniti a un'architettura vivente. (ANSA).