(ANSA) - MILANO, 14 APR - Un piccolo gesto che, se compiuto da moltitudini, può fare la differenza: è questo il messaggio scelto da Coop per raccontarsi in un film che ha il sapore di un 'ritorno alle origini'.
La pellicola vuole essere un viaggio per riaffermare l'identità dell'organizzazione, fatta di una comunità di oltre 6 milioni di soci, i cui punti vendita sono solo la porta di ingresso; sarà on air dal 16 aprile sulle principali reti televisive. Firmata dall'agenzia creativa I'm not a robot, la nuova campagna identitaria dal titolo 'Insieme' punta sulla partecipazione e aggiunge un ulteriore tassello alla lunga storia pubblicitaria della società: dagli 'spot-non spot' di Ugo Gregoretti, all'autoironia del Tenente Colombo, agli intellettualismi 'alleniani', fino alla testimonial d'eccezione Luciana Littizzetto.
Poi, dal 2019, sono arrivate le storie del 'carrello', archetipo della grande distribuzione, reinterpretato come piccolo grande eroe in grado di compiere atti virtuosi. Si parte dal consumismo degli anni Settanta per arrivare alla "buona spesa che può cambiare il mondo", l'attuale posizionamento di Coop, in cui il carrello diventa lo strumento a disposizione di soci e consumatori per fare scelte che indirizzino positivamente il mercato.
Per il presidente Ancc-Coop e Coop Italia, Marco Pedroni, si tratta di una "scelta coraggiosa" poiché "In un momento di difficoltà dove l'inflazione continua a mordere il carrello della spesa riteniamo indispensabile e necessario riaffermare i valori e la nostra identità: solo ripartendo da questo modo di porsi e di intendere la società le nostre cooperative ne trarranno giovamento e manterremo la sintonia necessaria sia con chi già fa parte del nostro mondo che con altri che vorranno avvicinarsi a noi e seguirci". (ANSA).