Continua la corsa dei Maneskin verso i Grammy: dopo essere apparsa live martedi' con il brano 'Baby Said' dal terzo e ultimo album 'Rush!' sul palcoscenico del Late Show con James Corden, la band italiana candidata ai premi per la musica del 5 febbraio apre oggi il sito di 'Variety' come "il maggiore gruppo rock emerso negli ultimi anni".
"A un certo punto e' cambiata la narrativa", ha detto Damiano David alla 'bibbia' dello spettacolo che ha intervistato i quattro in gennaio in un albergo romano: "Il 'perche' non possiamo essere famosi', e' diventato 'perche' no?'".
Secondo 'Variety', che ne traccia la storia - dalla scuola di Monteverde Vecchio alla collaborazione con Max Martin, il creatore di canzoni piu' di successo degli ultimi 25 anni, da Eurovision 2021 ai festival di Coachella, Lollapalooza e Rio fino alla nomination come 'best new artist' - i Maneskin sono la rara banda rock tradizionale che sfonda a questo livello: "La parte piu' inconseuta e' che vengono dall'Italia, che non e' particolarmente famosa come incubatore di talenti rock internazionali".
Qualche giorno fa il 'New York Times' ha reso omaggio al particolare senso della moda - complice l'ex stilista di Gucci Alessandro Michele - di Damiano, Vittoria, Ethan e Thomas.
Per la Cbs, che li ha intervistati a Los Angeles dove sono arrivati in vista dei premi, quello dei Maneskin e' stato "un improbabile viaggio verso il successo globale": la scorsa settimana, fuori dagli studi della Nbc a New York, i fan sono stati per sei ore in attesa di un autografo, "e ne valeva la pena", ha commentato una di loro. " Abbiamo dato un nuovo sound alla nostra generazione", ha detto David, 24 anni, sfoggiando una nuova testa rasata, ma la Cbs ha fatto notare il successo dei quattro anche tra le mamme dei loro coetanei a cui il gruppo offre "qualcosa di familiare". I Grammy di domenica notte potrebbero essere l'incoronazione: gli allibratori di Gold Derby che seguono i premi dello spettacolo danno i quattro al secondo posto dopo Anitta: "Ma la nomination e' gia' una gran cosa. Abbiamo avuto un anno incredibile e noi lo sapevamo. Con la candidatura ora lo sa tutto il mondo", ha detto Damiano a nome della band che dopodomani se la dovra' vedere, oltre che con la favorita Anitta, anche Wet Leg, Latto, Muni Long, Omar Apollo, Samara Joy, Domi and JD Beck, Molly Tuttle e Tobe Nwigwe. Vada come vada il 9 febbraio saranno di nuovo sul palco del festival di Sanremo per la terza volta consecutiva dopo aver vinto nel 2001 con Zitti e buoni