Barba e capelli da Mondiali di calcio, i grooming look di tendenza da Martinez a Aboukhlal
Grooming look visti ai mondiali di calcio. I Master Barber Marco Valente e Arcangelo Petrillo in collaborazione con Claudio Marchisio, nuovo brand ambassador Barberinos, hanno individuato gli stili più interessanti (e tutti da copiare) sfoggiati dai giocatori in campo in Qatar: da quelli che puntano tutto sui contrasti di volume, portati sotto i riflettori da calciatori di ogni angolo del mondo , fino alla barba Duck Tail, per chi è alla ricerca di uno stile ricco di personalità.
Giochi di volume: ai lati i capelli sono più corti e rasati, mentre lattenzione è rivolta alla parte superiore della testa. I ricci possono ispirarsi al croato Ivan Perii?, mentre chi ha i capelli lisci e vuole osare un po di più radendo completamente i lati può prendere spunto dal taglio dallargentino Lautaro Martinez. Adatti a ogni occasione e dal fascino senza tempo sono invece i look del croato Marcelo Brozovi? e dei francesi Theo Hernandez e Olivier Giroud.
Slick back: è lo styling perfetto per i capelli medio/lunghi, perché tiene il viso libero da ciuffi e frange, lideale in campo. In questi giorni lo abbiamo visto sullaustraliano Jason Cummings e sullinglese James Maddison. Per ricrearlo è sufficiente realizzare lo styling a capelli umidi, portati allindietro così da ridurre il volume; per un look più classico e ordinato si può usare una pomata o un gel, mentre per un look più casual sono sufficienti le mani tra i capelli bagnati.
Man bun: Perfetto per gli uomini che amano i capelli lunghi raccoglie le lunghezze in uno chignon posizionato nella parte alta della testa. In campo lo abbiamo visto sullo statunitense Tim Ream, che lo sfoggia insieme a una barba naturale e di media lunghezza, ma anche sul gallese Gareth Bale, che invece ha optato per un Undercut Taper Fade, ossia una rasatura laterale. Per chi desidera imitare i due look, il consiglio è di lasciare crescere i capelli fino ad almeno 15 centimetri; chi ha lunghezze più corte, però, può farsi aiutare dai prodotti modellanti.
High Skin Fade: è un look dalla forte personalità, semplice, ma estremamente curato, che prevede una sfumatura alta, una graduazione del taglio dal basso verso lalto sia per la parte temporale che quella occipitale della testa e linee nette sulla fronte. Tra gli amanti di questo stile lo spagnolo Robert Sánchez e largentino Leo Messi. Fondamentale, per chi vuole copiare il look, la manutenzione regolare del taglio.
Ricci naturali: Un look libero e naturale che valorizza le lunghezze e i ricci. Tra i massimi rappresentanti di questo stile ci sono il francese Mattéo Guendouzi, che raramente lega i suoi lunghi capelli in campo, ma anche il tedesco Leroy Sané, che invece alterna una chioma libera a un tattico Man bun, o il marocchino Zakaria Aboukhlal, che li sfoggia pur mantenendo un taglio corto. Per un look dalleffetto wow, il consiglio è quello di prestare particolare attenzione allasciugatura, tamponando sempre le lunghezze, meglio se con un panno in microfibra, prima di utilizzare il phon, che dovrebbe essere usato a basse temperature.
Ducktail Beard : la barba a coda danatra, nota anche come barba a punta, è sinonimo di uno stile elegante, ma audace, ed è perfetta per gli uomini che cercano un look dalla forte personalità. In campo a sfoggiarla sono stati il tedesco Antonio Rüdiger e il portoghese José Sá, che si presenta sempre con uno stile impeccabile ed estremamente curato. Il segreto per un look ben riuscito è nei contrasti tra forme e volumi (meno accentuati sulle guance e più sulla mascella) e nel pizzetto di almeno 5-6 centimetri.