Ha attraversato in bici il Belpaese in 32 giorni, da Palermo alla vetta d'Italia, il Trentino Alto Adige, per raccontare il post quarantena. Un viaggio in solitaria, iniziato con la traversata dal porto di Cagliari il 5 giugno 2020, per poi far partire la pedalata dalla Sicilia e raggiungere il 7 luglio la meta prefissata. E ora questa esperienza il 30enne cagliaritano Francesco Accardo la racconta in un libro che il 6 aprile arriva in libreria: "Tramonti in bicicletta" (edizioni Gaspari).
L'ingegnere trasportista, direttore della fondazione di ricerca "Giuseppe Siotto", ripercorre in questo diario di viaggio la sua avventura, all'indomani della prima chiusura dell'Italia per pandemia. Pagina dopo pagina, Accardo accompagna il lettore alla scoperta di luoghi magici. Un viaggio anche interiore per ritrovare quel senso di libertà. "Un concetto talmente volatile da non poter essere fissato su un foglio di carta - si legge nel libro - Ha bisogno di essere respirata tra la polvere, il sole accecante, il caldo cocente, la pioggia fredda e il vento gelido di una strada. E andare in bicicletta è questo, è libertà, è felicità., è rapportarsi in maniera diretta e senza alcun intermediario con l'ambiente che ci circonda, entro cui sei immerso e dove non desideri altro che rimanerci quanto più a lungo possibile. è sofferenza. E talvolta questa sofferenza diventa dolore. Ed è bellissimo".
Sono previste alcune date dedicate al firmacopie: il 9 aprile alle 17.30 nella libreria MP Ubik di Macomer, il 10 alle 17.30 a Sant'Antioco, centro commerciale naturale Welcome to Sant'Antioco. (ANSA).
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