Si chatta con gli amici, si naviga in internet, si guardano le e-mail. Sono le nuove abitudini nell'ambiente bagno. Ora gli italiani lo preferiscono social: è quanto emerge da una ricerca condotta sullambiente bagno da Desivero, la prima piattaforma digitale di servizi per il consumatore nellambito della termo-idraulica e dellarredo bagno.
I social network influenzano ormai così tanto la nostra vita, che il 73% degli utenti che ha partecipato allindagine, lanciata dalla pagina facebook Desivero, che ha chiesto ai propri utenti come vivono il loro rapporto con il bagno.
Inoltre il bagno si conferma per oltre la metà degli intervistati (55%) lambiente preferito della casa, seguito dalla camera da letto (32%) e dalla cucina (13%). Il bagno è il nuovo salotto , tendenza bathroom-living.
Grande attenzione anche per il risparmio: la quasi totalità degli utenti ha infatti dichiarato di essere molto attenta al consumo idrico mettendo in pratica piccoli accorgimenti come chiudere lacqua mentre si lava i denti o utilizzare lo scarico ridotto dello sciacquone. Solo il 18% ha dichiarato di fare lunghi bagni e docce infinite.
E per il bagno del futuro? Il 52% ha risposto di desiderare un sistema autopulente e autoigenizzante, il 32% di ambire a una piccola spa casalinga e il 16% vorrebbe limplementazione di una tecnologia che riduca il consumo dacqua.
Il bagno: uomini vs donne
Uomini e donne non sempre vivono il bagno allo stesso modo. Se il 100% delle donne dichiara di trascorrere in bagno oltre unora al giorno per il 64% degli uomini invece bastano 15 minuti, per il 25% ne occorrono dai 30 ai 45 e solo l11% impiega più di unora.
Ci sono grosse differenze anche per quanto riguarda gli acquisti per il bagno. Se il 100% degli uomini dichiara di fare acquisti solo quando si rompe qualcosa, il 47% delle donne compra qualcosa per il bagno ogni sei mesi e il 41% ogni mese.
Le donne dimostrano di essere anche più digital degli uomini: il 41% di esse fa acquisti per il bagno online contro solo il 21% degli uomini, che per il restante 79% preferisce punti vendita fisici (tra grandi centri dellarredamento e negozi di fai da te). Non solo: il 62% delle donne in caso di problemi sceglie lidraulico online, mentre il 67% degli uomini chiama il proprio professionista di fiducia