Venerdì 03 Maggio 2024

L'arte ti somiglia, ritratti di bambini nelle collezioni dei musei italiani

TORINO. MUSEI REALI - GALLERIA SABAUDA Ambito piemontese, RITRATTO DI FRANCESCO GIACINTO E DI CARLO EMANUELE II DI SAVOIA XVII secolo - © ANSA
FIRENZE. GALLERIA D’ARTE MODERNA DI PALAZZO PITTI Elizabeth Chaplin, L’ORA DI STUDIO 1910 - © ANSA
LUCCA. MUSEO NAZIONALE DI PALAZZO MANSI Agnolo Tori detto il Bronzino, RITRATTO DI DON GARZIA DE MEDICI BAMBINO 1551-1553 - © ANSA
PARMA. COMPLESSO MONUMENTALE DELLA PILOTTA - GALLERIA NAZIONALE Amedeo Bocchi, RITRATTO DI BIANCA BAMBINA 1912 - © ANSA
CAPRERA. COMPENDIO GARIBALDINO RITRATTO DI ROSITA GARIBALDI 1845 circa - © ANSA
ISTITUTO CENTRALE PER LA GRAFICA Moritz Meurer, RITRATTO DI BAMBINA 1881 - © ANSA
FIRENZE. MUSEO DI PALAZZO DAVANZATI Cerchia di Sofonisba Anguissola, RITRATTO DI BAMBINO CON CANE 1575-1599 - © ANSA
GENOVA. PALAZZO REALE Ambito di Nicolas de Largilliere, GABRIELLA CARLOTTA DI LORENA 1704 - © ANSA
PARMA. COMPLESSO MONUMENTALE DELLA PILOTTA - GALLERIA NAZIONALE Cecrope Barilli, CONTADINELLA (PICCOLA GIARDINIERA) 1873 - © ANSA
PARMA. COMPLESSO MONUMENTALE DELLA PILOTTA - GALLERIA NAZIONALE Gianbattista Borghesi (1790-1846), GRUPPO CON TRE FANCIULLI - © ANSA

Bambini e opere d'arte. Una chiave per coinvolgerli e avvicinare al mondo dei musei anche i più piccoli è la somiglianza. 

Sono i bambini i protagonisti de L’Arte ti somiglia, la nuova campagna del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Tante le opere d'arte protagoniste provenienti dalle collezioni dei musei italiani: da La ragazza con vestito verde di Egon Schiele conservata alla Galleria Nazionale d'arte Moderna e contemporanea di Roma, al Ritratto di Don Garzia De Medici del Bronzino, esposto al Museo di Palazzo Mansi a Lucca, dal ritratto di Francesco Giacinto e Carlo Emanuele II di Savoia in mostra ai Musei Reali di Torino, al Medaglione con ritratto di fanciullo conservato a Pompei, nella casa di Marco Lucrezio Frontone. E ancora, il Ritratto di bambina di Moritz Meurer dell’Istituto Centrale per la Grafica fino a La prima ebbrezza di Giuseppe Rena, conservato al Museo di Capodimonte a Napoli. 

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