BRUXELLES - "La conoscenza è l'anticamera della collaborazione e della pace. Le paure e i rancori spesso nascono dall'ignoranza e dai pregiudizi. Avere ospitato centinaia di rappresentanti di regioni e città di ogni Paese di 4 continenti è un'iniziativa molto importante". Così il capo della delegazione italiana al Comitato europeo delle Regioni (CdR) e consigliere comunale di Catania, Enzo Bianco, a margine dei lavori del Forum internazionale delle regioni e delle città per la cooperazione allo sviluppo, che si chiude oggi al CdR. "A questa iniziativa abbiamo voluto dare un carattere concreto di collaborazione, e cito l'esempio della cooperazione che sta nascendo con alcuni sindaci della Libia come Bengasi e Tripoli", attraverso la cosiddetta Iniziativa di Nicosia, continua Bianco, "è stata proprio l'Anci e la delegazione italiana al CdR a favorire questa sorta di adozione di partenariato privilegiato che oggi ci consente di aiutare le comunità libiche per evitare che ci siano poi ondate terribili di migrazione, violenza e incertezza". Si tratta di una politica "di collaborazione e rispetto che vede singole comunità dialogare insieme - sottolinea Bianco - che parla quindi una lingua totalmente diversa rispetto ai segnali orribili che abbiamo dato nelle settimane scorse per esempio con la Sea Watch".