BRUXELLES - Si assesta ma resta comunque su livelli molto elevati la propensione al risparmio delle famiglie dei 19 Paesi che compongono l'Eurozona. Nel secondo trimestre di quest'anno, secondo i dati diffusi oggi da Eurostat, il tasso di risparmio è stato pari al 19% rispetto al 21,5% del primo trimestre. Un dato che è comunque, segnala l'istituto di statistica dell'Ue, il terzo più alto dal 1999, cioè da quando è iniziata l'elaborazione di questo indicatore. Il livello più alto in assoluto, il 25,2%, è stato toccato nel secondo trimestre del 2020.
Per quanto riguarda il surplus della bilancia dei pagamenti dell'Eurozona, nel secondo trimestre di quest'anno, è stato pari a 108,8 miliardi di euro rispetto ai 122,9 miliardi del primo trimestre e agli 80 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Lo ha reso noto oggi Eurostat.