BRUXELLES - Accordo politico tra Consiglio Ue e Europarlamento sulla classificazione degli investimenti 'verdi'. Le due istituzioni hanno superato lo stallo sul ruolo di gas e energia nucleare, per alcuni da includere, per altri da escludere nelle categorie di investimenti ecosostenibili. Il compromesso raggiunto nella notte di ieri li definisce settori di transizione, che "non possono in alcun caso essere inclusi nella categoria degli investimenti 'verdi puri' - spiega il presidente della Commissione ambiente dell'Europarlamento Pascal Canfin - ma non sono esclusi in linea di principio dalle altre categorie. Come tutte le tecnologie, saranno soggette al principio del 'non fare danni significativi'".
L'applicazione del principio e dei test ad esso associati dovrà essere elaborata dalla Commissione europea nei prossimi mesi e il dibattito si riproporrà probabilmente nel 2021. "Con questo accordo, ora abbiamo un linguaggio comune e nuove regole per i mercati finanziari - dice Canfin - Ciò ci consentirà di assegnare molte più risorse al finanziamento di un'economia realmente allineata all'accordo di Parigi".