STRASBURGO - "Dopo il loro voltafaccia sarà molto difficile che un leghista superi il test del voto al Parlamento Europeo": lo ha detto la capo delegazione del M5S a Strasburgo Tiziana Beghin parlando del commissario italiano. Tuttavia, ha sottolineato Beghin, avendo vinto le elezioni europee, è la Lega che deve suggerire i due nomi dai quali verrà scelto il commissario italiano: "Quindi scelgano una personalità competente e di spessore perché noi non accetteremo mai figuracce internazionali al nostro Paese".
"Per noi - afferma Beghin - i patti sono patti. Da Ursula Von der Leyen ci aspettiamo la conferma di quanto ottenuto dal nostro presidente del Consiglio Giuseppe Conte a Bruxelles: Vicepresidenza e portafoglio economico di peso. Le polemiche interne di questi giorni non devono assolutamente incidere sulle assegnazioni già stabilite per quanto riguarda l'Italia". "La Lega - prosegue la capogruppo pentastellata a Strasburgo - ha vinto le elezioni europee e loro devono suggerire la rosa dei due nomi dai quali poi si sceglierà il futuro Commissario italiano. Ma una cosa deve essere chiara - precisa -, dopo il loro voltafaccia sarà molto difficile che un leghista superi il test del voto di commissione al Parlamento europeo. Quindi scelgano una personalità competente e di spessore perché noi non accetteremo mai figuracce internazionali per il nostro Paese che, finalmente, grazie a Conte ha una fiducia forte da parte di tutti i leader europei".