STRASBURGO - Diritti minimi per i lavoratori che svolgono un'occupazione occasionale o a breve termine, obbligo di comunicare le condizioni di lavoro il primo giorno o entro 7 giorni se giustificato ed infine un periodo di prova limitato a sei mesi. I lavoratori a chiamata, a voucher o tramite piattaforme digitali come Uber, Foodora o Deliveroo potranno godere di nuovi diritti, grazie alla normativa approvata in via definitiva dal Parlamento europeo con 466 sì, 145 no e 37 astenuti. La legge, già concordata con i ministri Ue, garantisce una serie di diritti minimi per coloro che svolgono un'occupazione occasionale o a breve termine, come i lavoratori a chiamata, intermittenti, a voucher, tramite piattaforma, così come i tirocinanti e gli apprendisti retribuiti se lavorano in media almeno tre ore alla settimana e 12 ore su quattro settimane. I lavoratori autonomi sono invece esclusi dalle nuove norme. Una volta approvato il testo ora gli Stati membri dispongono di tre anni per implementare le nuove norme.