BRUXELLES - "Spero vivamente che domani il Parlamento europeo dia il suo sostegno" con un voto positivo alla riforma Ue del copyright, perché "non è né una macchina della censura né una tassa sui link". Così il vicepresidente della Commissione Ue Andrus Ansip alla vigilia del voto a Strasburgo. Il testo sul tavolo, ha ricordato Ansip, è molto diverso da quello bocciato a luglio che "era una vera macchina della censura", e assicura la giusta remunerazione a editori, giornalisti e artisti, e tutela utenti e patrimonio culturale.