BRUXELLES - Un corpo permanente di 10.000 unità entro il 2020, con personale e mezzi propri, e competenze esecutive (sotto l'autorità e il controllo dello Stato membro in cui saranno dispiegati), con un mandato rafforzato sui rimpatri: è così la Commissione europea propone di rafforzare l'Agenzia della guardia di frontiera e costiera europea, per un costo totale da 1,2 miliardi di euro per il periodo 2019-2020, e 11,3 miliardi per il prossimo periodo di bilancio dell'Ue 2021-2027.
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