Von der Leyen: "È ora di sanzionare i coloni israeliani colpevoli di violenze in Cisgiordania"
BRUXELLES - "L'aumento della violenza da parte dei coloni estremisti sta infliggendo enormi sofferenze ai palestinesi e sta mettendo a repentaglio le possibilità di raggiungere una pace duratura minacciando di rendere più instabile l'intera regione: per questo motivo sono convinta che servano sanzioni per gli autori degli attacchi in Cisgiordania". Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, parlando all'Europarlamento nel corso di un dibattito dedicato ai risultati della presidenza di turno del Consiglio Ue della Spagna. Questi individui "devono essere chiamati a rispondere delle loro azioni, questa violenza non ha nulla a che fare con la lotta ad Hamas e deve cessare", ha aggiunto von der Leyen.
Il capo dell'Esecutivo europeo ha quindi sottolineato "la necessità di evitare che il conflitto si estenda all'intera regione". "Abbiamo assistito a un aumento del numero di colpi sparati dagli Hezbollah filo-iraniani in tutta la regione e agli attacchi condotti dagli Houthi dello Yemen con missili balistici e con droni schierati contro le navi mercantili israeliane nel Mar Rosso", ha aggiunto. "È ancora possibile fermare l'escalation della situazione e dobbiamo continuare a lavorare con tutti gli attori internazionali per contenere la violenza e aprire la strada a una soluzione: dobbiamo fare tutto il possibile per porre fine a questa guerra e al regno di Hamas a Gaza, serve nuova speranza in questi tempi bui", ha aggiunto la presidente dell'esecutivo Ue.
Il premier spagnolo Pedro Sanchez, intervenuto durante il dibattito, ha insistito sul ruolo dell'Europa nel "contribuire attivamente alla ricerca di una soluzione definitiva e politica di questo conflitto dando una prospettiva credibile alla soluzione dei due Stati: questo implica riconoscere, come ha fatto il Parlamento europeo, l'esistenza dello Stato palestinese che conviva in pace e in sicurezza insieme allo Stato di Israele". In questo "l'Europa deve restare unita", ha aggiunto.