BRUXELLES - Questa settimana e la prossima potrebbero essere decisive per l'approvazione delle leggi europee sull'intelligenza artificiale e la libertà dei media, due atti legislativi con cui l'Ue intende apportare dei "benefici allo spazio mediatico indipendente e forte in Europa". Lo ha detto la vice presidente della Commissione europea, Vera Jourova, intervenendo all'European News Media Forum.
"Mercoledì potremmo concludere i negoziati sulla legge sull'AI Act" ha detto Jourova, spiegando che occorre "essere in grado di fermare la tendenza per cui l'IA potrebbe ottenere la personalità giuridica: sarebbe la fine dei diritti umani e del lavoro autentico del giornalista. Sono una grande ammiratrice dello sviluppo tecnologico" ma, ha avvertito, "dobbiamo essere in grado di cogliere in tempo i possibili rischi".
Quanto al Media Freedom Act, "il 15 dicembre ci sarà forse l'ultimo trilogo: potrebbe essere il regalo di Natale" ha spiegato Jourova, specificando che ci sarà "un dibattito sull'uso dei software spia". "Odio la narrazione intorno al Media Freedom Act" secondo cui la legge "sta aprendo agli Stati membri la possibilità di usare lo spyware" ha sottolineato. Specificando che la legge, al contrario, "è stata concepita per limitare l'uso di spyware il più possibile. Vogliamo - ha concluso Jourova - che questi provvedimenti vengano approvati e che portino benefici a uno spazio mediatico indipendente e forte in Europa".