BRUXELLES - "Lo stato di protezione dei lupi ai sensi dell'attuale legislazione europea, compresa la Direttiva Habitat, deve essere rivalutato per garantire la coerenza con l'evoluzione della popolazione di lupi" e la Commissione dovrebbe "valutare tempestivamente la situazione e fornire misure concrete e coerenti a livello europeo e transfrontaliero". È la richiesta che l'Italia, con il sostegno di altri sette Stati, farà al Consiglio dei ministri dell'Agricoltura che si riuniranno a Bruxelles lunedì.
La richiesta fa parte di una nota informativa dal titolo "un nuovo ruolo degli agricoltori per territori rurali vitali e sostenibili", presentata dall'Italia con il sostegno di Austria, Finlandia, Francia, Grecia, Lettonia, Polonia e Romania.
Tra le richieste: rafforzare il ruolo degli agricoltori nelle aree rurali, "affrontare con urgenza le sfide" dell'agricoltura anche "se ciò potrebbe richiedere una revisione e un aggiornamento dello stato di protezione dei lupi", finanziare adeguatamente la Politica Agricola Comune, effettuare una valutazione completa della legislazione sul Green Deal e "del suo impatto sull'agricoltura dell'Ue, nonché sull'autonomia strategica dell'Unione e sulla sicurezza alimentare".