BRUXELLES - Promuovere la diffusione rapida della banda larga europea, comprese le aree rurali e scarsamente popolate. È il messaggio emerso dalla seconda riunione della piattaforma congiunta che ha riunito i membri del Comitato europeo delle regioni (CdR) con esperti della Commissione europea e un rappresentante della Presidenza portoghese del Consiglio.
Il dibattito ha offerto l'occasione per uno scambio sulle iniziative nel settore e sul problema della misurazione dei progressi. L'esperto di statistica Martin Gauk, del programma Espon specializzato in analisi delle politiche regionali, ha indicato diversi approcci alla raccolta di dati per stimare il grado di digitalizzazione di città e regioni.
I partecipanti all'incontro hanno poi presentato le buone pratiche del cosiddetto 'Connectivity Toolbox' e discusso delle probabili modifiche alla direttiva sulla riduzione dei costi della banda larga.